Sono rientrate soddisfatte da Milano, per il successo avuto, Alessia Argentieri, Germana Battista e Lorenza Leone, le tre studentesse del Liceo Scientifico ''Raffaele Mattioli'' di Vasto, che hanno partecipato alla 20^ edizione della selezione italiana per il Concorso dell'Unione Europea dei giovani scienziati ''I Giovani e le Scienze 2008'', organizzato dalla Fast (la Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche), con il progetto ''Elisir di lunga vita''. Il progetto, elaborato dalle tre studentesse e coordinato dalla prof.ssa Lo Sasso, è stato selezionato tra i 99 progetti presentati da 251 studenti di 11 regioni italiane. Presso il Palazzo dei Congressi della Fast di Milano, Argentieri, Battista e Leone, accompagnate dalla prof.ssa Lo Sasso, nelle giornate del 20, 21 e 22 aprile, hanno illustrato il loro progetto ad una giuria di esperti, a scolaresche e a tanti docenti e visitatori giovani e adulti. II progetto ha meritato un attestato di merito, uno stage presso una sede della Sanofi Aventis per studiare il processo di produzione di un farmaco e, per una delle tre ragazze, un soggiorno di una settimana a Milano per uno stage in un nuovo Centro di Genetica inaugurato lo scorso anno. ''Il Concorso dell'Unione Europea dei giovani scienziati - ha sottolineato la prof.ssa Lo Sasso - è la più prestigiosa iniziativa per gli studenti dai 14 ai 20 anni, voluta dalle istituzioni comunitarie (Consiglio, Parlamento, Commissione) e con il sostegno degli Stati membri, per stimolare l'interesse per la ricerca e la tecnologia, promuovere l'eccellenza, premiare i talenti migliori''. Ha, poi, aggiunto: ''Le studentesse del Liceo Mattioli, le più giovani tra i partecipanti, hanno rappresentato l'Abruzzo con uno studio sulla longevità e sui geni coinvolti nella durata della vita. Lo studio, partito da considerazioni prevalentemente genetiche, ha permesso alle allieve di individuare alcuni geni come il p66,1'apolipoproteina e2 e il PRA-4, che contrastano la senescenza cellulare, e di scoprire in particolare il ruolo dei telomeri, porzioni di DNA fondamentali per assicurare longevità . Il progetto ha previsto anche una indagine conoscitiva su un campione di nonni e bisnonni degli studenti del Liceo per analizzare una serie di fattori comportamentali e ambientali che influenzano l'espressione dei nostri geni. La collaborazione, ormai collaudata, con due Centri di Ricerca della nostra zona, il ''Mario Negri Sud'' e il Ce.S.L, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Chieti, ha consentito alle tre studentesse l'approccio sperimentale all'oggetto di studio''. Naturalmente, grande è stata anche la soddisfazione espressa dal dirigente scolastico, Nicolangelo D'Adamo, per questo successo delle alunne del ''Mattioli''.