Nuovo allarme occupazionale nel territorio del Vastese. In bilico, adesso, c'è la posizione di 34 lavoratori delle aziende Vasto Vetri e Curvet, due stabilimenti insediati all'interno della zona industriale di Piana Sant'Angelo a San Salvo. A lanciare l'allarme è la Cisl territoriale che, in una nota, si riferisce alla comunicazione fatta ai sindacati dalla proprietà del gruppo, che produce vetri e arredi da bagno. Secondo quanto riferito dai rappresentanti dei lavoratori, la Curvet Spa, che possiede altri stabilimenti anche a Pesaro, in Toscana, in Puglia ed all'estero, avrebbe informato l'Associazione Industriali della Provincia di Chieti di una crisi di liquidità tale da richiedere la chiusura delle due aziende che operano a San Salvo. Tutti i contratti di lavoro delle due fabbriche verrebbero quindi rescissi e le società del gruppo messe in liquidazione. Uno scenario indubbiamente preoccupante. Altro segnale decisamente poco incoraggiante è anche l'affermazione della stessa proprietà relativa al fatto che in questo drastico processo non ci sarebbe spazio nemmeno per il ricorso a strumenti alternativi per limitare o ridurre gli esuberi. Nel dichiarare lo stato d'agitazione e nel ritenere inaccettabile la posizione aziendale, le sigle di categoria invitano le forze politiche e sociali del territorio ad intervenire e ad occuparsi di quest'altra spinosa vertenza che mette a rischio la posizioni di non pochi lavoratori e delle loro famiglie. Nei prossimi giorni un altro incontro è previsto presso l'Associazione Industriali di Vasto.