Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

A Cupello la Scuola scende in piazza per la Pace

Alunni, docenti e personale scolastico uniti per dire 'No alla guerra'

Condividi su:

Noi bambini ci meritiamo un mondo migliore!”: tanto semplice quanto possente il messaggio di una delle alunne cupellesi che ha risuonato stamattina in una Piazza Garibaldi gremita, non solo di persone, ma di cuori e voci uniti da uno stesso pensiero di Pace.

Si è concluso poco fa, a Cupello, il flashmob organizzato - dall’Istituto Comprensivo Monteodorisio con l’Amministrazione comunale  - in occasione della Marcia per la Pace a cui hanno preso parte studenti, docenti e personale scolastico di ogni ordine e grado del plesso di Cupello.

Partiti alle ore 10 dal plesso sito in via Alcide De Gasperi, tutti gli alunni, come “sentinelle di Pace”, si sono diretti verso il centro del Paese ostentando fieri manifesti, cartelloni, striscioni, bandiere vivi di quei colori che vorremmo tanto vedere anche nelle immagini grigie di guerra, che in queste settimane scorrono sugli schermi di tv e nei siti d’informazione.

Dopo aver dato voce a proprie riflessioni e pensieri sulla Pace e su quanto sta accadendo ormai da quasi un mese in Ucraina, gli studenti, in base al proprio ordine e grado di appartenenza scolastica, hanno affidato ad alcune canzoni, che hanno intonato e ballato, il loro grido contro questa guerra e, in generale, contro tutte le guerre. Dopo l’Inno di Mameli, quindi, sono seguiti i testi “Voglio la Pace”, “Givepeace a chance” di John Lennon, “Viva la libertà” di Jovanotti, “Il mio nome è mai più” di Jovanotti, Ligabue e Pierò Pelù e, infine, l’emblematica “Zombie” dei The Cranberries.

Oltre ai bambini e alla comunità, alla manifestazione erano presenti il parroco Don Nicola Florio, il presidente del Consiglio comunale Filippo D’Angelo, l’Assessore alle Politiche Sociali con delega all’Istruzione Giuliana Chioli e la Dirigente dell’I.C. Monteodorisio Cristina Eusebi.

Essere operatori di Pace, non solo pacifisti ma pacificatori: questo il messaggio del parroco Don Nicola a cui è seguito l’intervento di Filippo D’Angelo che, dopo aver dato lettura dell'art. 11 della Costituzione, rivolgendosi ai giovani ha sottolineato l’importanza di evitare nel nostro piccolo qualsiasi tipo di litigio, anche minimo; “Mai più guerre!” questa la sua speranza.

La pace inizia dal lavoro di squadra, fatto tutti i giorni e questa marcia è la rappresentazione esemplare di uno straordinario lavoro di squadra” ha affermato l’Assessore Chioli che, sottolineando l’impegno di docenti e alunni, ha rivolto alla scuola, “una scuola che vola” come l’ha definita, un sentito ringraziamento.

La pace inizia proprio nella scuola dove si forgiano e creano i caratteri”, ha concluso rimarcando il valore del lavoro sinergico e della collaborazione con l’Istituto e in particolare con la Preside Cristina Eusebi, a cui, unitamente a tutto il corpo docente, va il merito di promuovere “una cultura della pace”.

Siamo piccole gocce nel mare ma insieme siamo una forza e insieme diciamo che vogliamo la Pace!” queste le parole della dott.ssa Eusebi che, con una forte emozione, la stessa visibile sui volti di molti dei presenti, ha ulteriormente ribadito il messaggio insito nella manifestazione cupellese di oggi, manifestazione riuscitissima grazie anche e soprattutto ai ragazzi e ai docenti che, in pochissimi giorni, hanno contribuito a realizzare una vera e propria “macchina da pace” che ha assolutamente funzionato.

Condividi su:

Seguici su Facebook