Il bagno è in realtà uno dei luoghi ideali della casa per le piante. Oggi tutti sono alla ricerca di soluzioni per aggiungere più piante nell’arredo di casa visto che la giungla domestica è una delle principali tendenze. Vediamo alloraperché oggi si usano tanto le piante in bagno e nelle altre stanze, oltre che capire quali scegliere in base allecondizioni.

Perché arredare con le piante

Sono tanti i motivi per cui oggi si usano i vasi al posto dei sopramobili. Consentono di avere un’aria purificata in casa, anzitutto. In secondo luogo, le piante sono in grado di armonizzare gli ambienti e gli arredi. Le foglie sono capaci di dare un aspetto meno rigoroso e più organico anche al più squadrato e solido degli arredi per la casa. Sono, inoltre, un ulterioreelemento di arredo diverso dal solito. Si utilizzano, per esempio, per delimitare le zone e gli ambienti in spazi ampi come gli open space.

È un’idea diversa dal solito per staccare un po’ dalle solite scelte già viste e riviste. Oggi le piante, i piccoli arbusti e i vegetali sono spesso tra le mura domestiche ma attenzioneche siano sempre vere. Per ottenere l’effetto urban jungle non bisogna mai cedere alle piante finte che, al contrario, sono brutte da vedere.

Le condizioni climatiche del bagno

Inuna sala da bagno è necessario fare alcunevalutazioni prima di decidere quali piante inserire. Il risultato dipende dalle condizioni che ci sono in bagno. Le piante tropicali come la begonia maculata sono molo indicare per il bagnodove l’umidità è spesso alta. Tuttavia, è altresì necessario che ci sia una buona esposizione solare. Solo in questecondizioni si possonousare piante come il pothos o la sanseveria.

Un vegetale che si usa molto in bagno è la felce. Ci sono diverse specie di felci che si possonoinserire in un bagno per avere così un po’ di varietà. Il livello di umidità è favorevole per lo sviluppo di alcune piante spesso quelle che provengono dai tropici. Sono invece da evitare arbusti come cactus, aloe e agave che sono invece tipiche di ambienti aridi perciò non vogliono acqua, nemmeno per via aerea.

Spesso però capita che in bagno ci sia una esposizionesolare scarsa. A tante persone succede di avere una piccolafinestra in bagno oppure che dà a nord dove l’esposizione è minima. In questo caso, bisognaallorapuntare tutto su piante che vivono con poca luce come l’aspidistra.

Tra le piante che si trovano meglio in bagno ci sono le orchidee. Ci sono diverse persone che puntualmente si ritrovano con piante mezze morte perché non riescono a trovare loro unacollocazione corretta. Prendono una bellissimaorchidea ma poi non sono più ingrado di farla fiorire. L’ideale sarebbe provare a sistemarla in bagno dove la luce non è molto e l’umidità invece è più alta rispetto ad altre stanze.