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I docenti della 'Paolucci' in Slovenia per il progetto Erasmus

“Empathy For Understanding And Tolerance for Others’ Mistakes” per un Progetto che coinvolte la Romania, l’Italia, la Macedonia del Nord e la Slovenia

redazione
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Dopo un anno e mezzo di rinvii alcuni docenti dell’Istituto Comprensivo 1 di Vasto sono partiti per la Slovenia per un progetto Erasmus.

Lo scorso dicembre i ragazzi e i docenti della scuola media “R. Paolucci” avevano posto i primi passi del nuovo progetto Erasmus+: <<Empathy For Understanding And Tolerance for Others’ Mistakes>>, di cui fanno parte la Romania (capofila), l’Italia, la Macedonia del Nord e la Slovenia.

Dopo un primo inizio, con la scelta del logo del progetto tramite votazione online nei 4 diversi paesi interessati, i partner avevano dovuti adattarsi alla crisi pandemica e posticipare la prima importantissima mobilità più e più volte, senza per questo smettere mai di tenersi in contatto e di lavorare.

In questo lungo periodo, infatti, sono stati creati il sito internet (https://sites.google.com/ic1vasto.edu.it/eu-tomeu/home-page) ed altri materiali che serviranno nel corso del progetto.

L’8 novembre, i professori: Sabatini Simona,  Stefania Lucia Del Nero e Alessandro D’Adamo, della scuola media “R. Paolucci" sono partiti alla volta di Celje in Slovenia per un primo incontro formale. L’obiettivo di tale incontro è stato quello di porre le basi per le future mobilità con gli alunni per seminare l’idea che empatia e tolleranza non sono due termini astratti ma uno strumento di risoluzione di problemi nonché una traccia da seguire nelle nostre vite.

Durante la mobilità in Slovenia i docenti hanno incontrato finalmente di persona i colleghi stranieri e hanno elaborato le strategie che saranno alla base del progetto, definendo le date delle future 4 mobilità con gli alunni.

In un periodo come questo la ripartenza del percorso Erasmus+, che da sempre unisce i cittadini europei, è un grande segno di ripartenza e speranza, speranza di un ritorno alla normalità o comunque ad una vita dove le emozioni non corrono solo sugli schermi ma possono essere toccate con mano. Questi progetti permettono a tanti studenti, spesso anche senza mezzi economici, di visitare i paesi Europei per affrontare tematiche attuali e importanti per tutti noi.

I docenti coinvolti ringraziano la Dirigente Scolastica Prof.ssa Sandra Di Gregorio, i colleghi ed il personale ATA della scuola secondaria di primo grado “R.Paolucci”, che permettono lo svolgimento di questi progetti e l’agenzia nazionale che dà la possibilità ai nostri alunni di partecipare al progetti ERASMUS+.

 

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