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AUMENTARE LA DISPONIBILITA' DI ACQUA A VASTO, UN PROGETTO DELLA SASI

a cura della redazione
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Aumentare la disponibilità idrica a Lanciano, Vasto e nei centri del litorale, molto spesso - specie durante la stagione estiva - alle prese con problemi legati alla carenza di approvvigionamento. E' il risultato che punta a centrare la Sasi, la società che gestisce il ciclo idrico integrato in 76 Comuni della provincia di Chieti, con due progetti che stanno partendo in questi giorni e che vedono un investimento complessivo di 6 milioni e 890mila euro, finanziati per 4 milioni di euro con fondi della Regione Abruzzo e per il resto con fondi derivanti dalla tariffa per i servizi idrici applicata all'utenza. Il primo intervento, per il quale è prevista una spesa di circa 5 milioni di euro, riguarda Lanciano e i centri del litorale frentano, da San Vito a Fossacesia. I lavori - consegnati la scorsa settimana alla ditta di Avezzano che si è aggiudicata l'appalto - interesseranno la prima conduttura realizzata agli inizi del secolo scorso a servizio di Lanciano, che all'epoca fu costruita in ghisa. Nel tempo ha registrato una serie di cedimenti, che costringono ogni anno la Sasi a destinare ingenti risorse per la manutenzione. I lavori prevedono la realizzazione di una seconda conduttura lunga 24 chilometri, che permetter... di collegare i pozzi di Fara San Martino direttamente a Lanciano, 'bypassando' i centri attualmente attraversati, che continueranno ad essere serviti dall'acquedotto del Verde. L'opera consentirà di aumentare la disponibilit... sulla citt... e sui centri costieri della zona. Il secondo progetto, per un importo di poco inferiore ai 2 milioni di euro ed appaltato ad una ditta calabrese, riguarda invece la costruzione di una condotta tra Ponte Sinello - nei pressi di Monteodorisio - e Ponte Moro. I lavori saranno consegnati la prossima settimana. A Ponte Sinello esistono oggi degli impianti di sollevamento per la fornitura dell'acqua potabile ai centri della zona compresa tra Gissi e Furci, nell'entroterra del Vastese. Spesso, però, le pompe sono interessate da guasti che creano disservizi in tutta l'area, oltre ad obbligare ad operazioni di chiusura che hanno ripercussioni soprattutto su Vasto e sul suo litorale. Con la realizzazione della nuova conduttura prima di Monteodorisio, sarà possibile invece 'bypassare' gli impianti di sollevamento, evitando anche territori continuamente soggetti a fenomeni franosi. Anche in questo caso, il risultato finale è l'aumento della disponibilità di acqua potabile per l'intera costa vastese.
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