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Litiga coi vicini, arrivano i Carabinieri e in casa gli trovano hashish e cocaina

Scatta il provvedimento di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

redazione
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Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Fresagrandinaria, nel corso di servizi rivolti alla prevenzione e repressione di reati in genere ed in particolare detenzione ai fini di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato B.V. 39enne, residente a San Salvo ma domiciliato a Tufillo, già noto per pregiudizi di polizia.

I militari operanti, all’esito di segnalazione pervenuta al 112, individuavano una persona in stato di agitazione che aveva sbarrato una strada comunale con delle fioriere a seguito di discussioni con alcuni vicini. Riportatolo alla calma, i Carabinieri lo accompagnavano presso la sua abitazione dove avevano modo di notare della sostanza stupefacente all’interno della stessa.

Per tale motivo procedevano di iniziativa a perquisizione domiciliare all’esito della quale rinvenivano in più punti dell’appartamento diversi involucri risultati contenere sostanza stupefacente. Più nello specifico individuavano e sequestravano un totale di grammi 730 circa di sostanza stupefacente risultata positiva al narcotest all’hashish suddivisa in 7 panetti e 22 grammi di sostanza stupefacente risultata positiva al narcotest alla cocaina oltre un bilancino di precisione verosimilmente utilizzato per la pesatura della sostanza.

Accompagnato presso gli Uffici della Compagnia di Vasto veniva sottoposto alle operazioni di fotosegnalamento e tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Successivamente veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Rieti, individuata dal DAP come Istituto penitenziario in grado di garantire ricettività per detenuti Covid a disposizione del Procuratore della Repubblica di Vasto, Dott. Giampiero Di Florio.

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