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La Ricoclaun completa il progetto dei pannelli decorativi nella Pediatria di Vasto

Ultimo pannello che riassume tutto il progetto dell’Arca di Noè

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Il reparto pediatrico di Vasto si arricchisce di un nuovo pannello decorativo che va a completare il progetto dell’Arca di Noè donato dall’associazione di clownterapia Ricoclaun. Dopo la parete adesiva nel corridoio del reparto con la decorazione marina e dei pannelli lungo il corridoio interno che rappresentano l’arca di Noè con tanto di oblò da cui si vede la decorazione del mare con tanti pesci colorati, donati qualche mese  fa, la Ricoclaun ha ultimato il progetto, grazie alla collaborazione con la direzione sanitaria e con il personale sanitario del reparto,  e di alcuni sponsor: Gelateria Dolce Brivido, Iannucci Forniture, Tam Comunicazione e Itas Assicurazioni Agenzia di Chieti, con un ultimo pannello che riassume il progetto: una grande arca con dentro tanti animali, quelli che sono rappresentati con la carta adesiva a tutte le porte della pediatria e donati qualche anno fa sempre dall’associazione. Ora entrando nel reparto sulla destra ci sono i pannelli dell’Arca di Noè e sulla sinistra quelli donati sempre dalla Ricoclaun nel 2010 grazie al finanziamento del Consiglio Dei Ministri, grandissimi pannelli decorati con colori e stoffe realizzati dall’istituto d’arte di Vasto.

Tutto questo colore, tutti questi disegni che abbelliscono il reparto hanno l’obiettivo di migliorare l’umanizzazione dei piccoli pazienti in ospedale, creando un percorso cromatico positivo, che incrementa lo sviluppo della fantasia e della creatività. L’ambiente appare così più sereno, confortevole, familiare, amico, accogliente, rendendo la degenza meno traumatica.

Le donazioni sono frutto anche del 5 x 1000 e c’è già l’idea di completare il tema marino all’ingresso con il 5 x 1000 di questo anno.

Sicuramente per i volontari Ricoclaun c’è la nostalgia di non poter ancora ritornare a fare servizio in ospedale a causa della pandemia. Ci auguriamo di cuore che al più presto ci siano le condizioni per riprendere l’attività di clownterapia, ne abbiamo tutti bisogno.

Ciò che si conquista con un sorriso, rimane per sempre!” Gandhi.

 

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