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Sperimentazione in 11 scuole d'Abruzzo e Molise per la prima Fiera della Didattica del Territorio

Firma della convenzione tra la scuola primaria, l’assessorato alla scuola e il direttore del progetto Orazio Di Stefano

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Nella Scuola primaria di Cupello c’è stato l’incontro tra il dirigente scolastico Cristina Eusebi, con le insegnanti referenti Antonella Di Fabio e Donatella Bruno, il sindaco Graziana Di Florio, l’assessore alle Politiche sociali con delega all'istruzione Giuliana Chioli, il consigliere regionale Manuele Marcovecchio e il direttore del progetto di Didattica del Territorio Orazio Di Stefano, per la firma della convenzione per la Didattica del territorio. Le classi terze, quarte e quinte della scuola primaria avranno l’opportunità di studiare il testo di “Didattica Del Territorio, per conoscere i luoghi” di Maria Paola Zaino, d’Annunzio edizioni.

Orazio Di Stefano ha spiegato che un gruppo di ricercatori e docenti, componenti il Laboratorio Ans in Sociologia dell’Istruzione, ha voluto creare, qualche anno fa, un collegamento tra Territorio e Scuola, nell’ottica dello studio della Didattica del Territorio, considerando che la scuola è un attore sociale fondamentale. E’ stato firmato il protocollo con l’Usr Abruzzo e Molise, con il progetto di Abitare i Luoghi, che ha consentito a migliaia di studenti di conoscere borghi bellissimi delle due regioni, mediante visite d’istruzione e poi si è voluto fare un passo ulteriore, quello di creare un testo specifico per studiare il Territorio per capire: come nasce un luogo, le risorse naturali, antropologiche e storiche che rendono un luogo identitario, le tracce che caratterizzano un luogo, cosa si può fare in un luogo per essere cittadino attivo e conoscere un luogo per confrontarsi con territori nuovi.

Nel 2019 il testo è stato presentato alla presidenza del Consiglio dei Ministri, alla presenza dell’attuale ministro alla Pubblica Istruzione Lucia Azzolina, allora sottosegretario, e del sottosegretario per i Rapporti con il Parlamento Gianluca Castaldi. “Il Ministro Azzolina”, continua Orazio Di Stefano, “ci ha invitato a creare una sperimentazione con un campione rappresentativo delle scuole. A questo scopo è stata creata una rete di 11 Scuole che stanno sperimentando la Didattica del Territorio:  Omnicomprensivo di Larino con la pluriclasse di Montorio dei Frentani; Omnicomprensivo di Riccia; Omnicomprensivo di Montenero con Mafalda;  Comprensivo di Colli;  Comprensivo 2 di San Salvo;  Comprensivo 1 di Vasto;  Nuova Direzione Didattica di Vasto;  Scuola paritaria Figlie della Croce di Vasto;  Comprensivo di Cupello Monteodorisio;  Comprensivo "Masci" di Francavilla e  Comprensivo 1 di Giulianova. E’ previsto nella primavera 2021, per volontà del Ministro, la prima Fiera Didattica del Territorio, coinvolgendo tutte le scuole italiane, per creare, insieme ad esperti e alle scuole che stanno sperimentando il testo, paradigmi generali validi per tutti che confluiranno in un testo più completo adottabile dalle scuole. C’è inoltre un accordo con l’editore affinchè, nella prossima pubblicazione del testo, possa inserire quaderni locali, frutto dello studio sperimentale svolto dalle scuole in questo anno scolastico.

Sia il Dirigente Scolastico, che il Sindaco, l’Assessore e il Consigliere Regionale hanno espresso considerazioni positive al progetto e la massima collaborazione per cercare di trovare le metodologie più opportune per una valorizzazione della storia e delle tradizioni di Cupello, mediante il progetto stesso. Si è sottolineato come la scuola abbia un ruolo centrale nello studio e valorizzazione del territorio, che racchiude in sé, la storia naturale, la cultura delle genti che lo hanno popolato, l’influenza reciproca tra gli elementi naturali e umani, l’arte, e molto altro ancora. per consentire anche la crescita della propria identità, sviluppando conoscenze e competenze, riscoprendo la cittadinanza attiva, in una sempre più ampia rete di condivisioni e interscambi tra scuole, enti, associazioni, esperti.

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