L'attuale situazione sanitaria continua a mettere a dura prova l'intero settore immobiliare, che sembra si stia lentamente riprendendo dal primo semestre – catastrofico – del 2020 ma che secondo gli esperti dovrà attendere almeno fino al 2022 per uscire definitivamente dalla crisi. Gli scorsi mesi sono stati senz'altro difficili, non solo per il comparto immobiliare ma per l'intero tessuto economico del nostro Paese. È anche per tale ragione che il mattone non riuscirà a rialzarsi troppo rapidamente ed è destinato a subire un calo di valore notevole nei prossimi due anni.

C'è ancora chi sostiene che nel 2021 assisteremo ad una rapida ripresa del mercato immobiliare ed è ciò che tutti speriamo accada. Alcune città italiane però sembrano decisamente più a rischio di altre ed è realmente difficile che in questi centri si riesca a recuperare la situazione in tempi così rapidi.

Vediamo quali sono le 4 città italiane a rischio immobiliare nel 2021: quelle che andranno inevitabilmente incontro ad un drastico calo dei prezzi e quindi del valore medio del mattone. Chi intende vendere dunque dovrebbe effettuare una valutazione casa online per essere certo di non andare incontro a brutte sorprese.

#1 Roma

La prima città italiana che potrebbe andare incontro ad un drastico rischio immobiliare nel 2021 è la Capitale, che già adesso sta mostrando dei segni di debolezza da questo punto di vista. I prezzi medi delle case sono infatti in calo a Roma, così come i canoni di locazione che devono assecondare le necessità dei cittadini. C'è dunque da attendersi, per il 2021, una situazione tutt'altro che rosea nella Capitale, che a quanto pare non migliorerà prima del 2023.

#2 Catania

Per quanto riguarda le isole, in Sicilia troviamo Catania in una situazione decisamente complicata. Anche in questa città infatti è prevista una crisi del mercato immobiliare che dovrà fare i conti, per tutto il 2021, con una diminuzione delle domande ed un aumento delle offerte. La conseguenza di tutto ciò sarà un drastico ed inevitabile calo dei prezzi, che interesserà non solo gli immobili in vendita ma anche gli appartamenti in affitto.

#3 Bari

Altra città che potrebbe manifestare in modo evidente i segni della crisi del mercato immobiliare è Bari, che effettivamente già adesso si presenta con una situazione non proprio idilliaca. Il valore degli immobili, in media, è calato ed è destinato a diminuire ulteriormente nel 2021, conoscere un ulteriore deficit nel 2022 per poi ricominciare lentamente a risalire.

#4 Milano

La situazione di Milano è senz'altro particolare e merita di essere analizzata in modo più completo. Il capoluogo lombardo infatti si presenta oggi sullo scenario immobiliare con una certa stabilità di fondo, che potrebbe proseguire anche nel 2021 senza alterare in modo significativo il settore. Milano, lo ricordiamo, è stata confermata come una delle città che a livello mondiale rischia meno una bolla immobiliare, il che significa che si può escludere un aumento repentino dei prezzi. Considerata però la vitalità della città e la sua ricchezza, è probabile che si manifesti un lieve calo nel valore degli immobili, senza però che questo incida in modo significativo sull'intero comparto. In sostanza dunque nel capoluogo il rischio è limitato e forse già nei prossimi mesi si potrà escludere del tutto.