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QUESTIONE ANTENNE: NECESSARIO UN CONFRONTO A TUTTO CAMPO PER INDIVIDUARE LE LOCALIZZAZIONI DEGLI IMPIANTI

a cura della redazione
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''Dare ogni utile contributo per trovare una soluzione la più condivisa possibile, con rispetto dei cittadini e soprattutto per ridare lustro al Comune, affinché possa riprendere un minimo di governo del territorio, laddove i potenti della telefonia non possono continuare a spadroneggiare''. Così Antonio Colella, portavoce del comitato ''Un quartiere per Vivere'' in un passaggio della lunga lettera indirizzata al presidente della Commissione comunale Assetto del Territorio, Fabio Smargiassi. La questione, ancora una volta al centro dell'attenzione, è quella relativa all'installazione di nuove antenne sul territorio vastese ed in particolare in via Sandro Pertini e sul lungomare Ernesto Cordella alla Marina. Nei giorni scorsi la massiccia mobilitazione dei cittadini ha spinto a mettere in 'stand by' le due previste sistemazioni con la decisione del Consiglio comunale di rimandare proprio all'attenzione della Commissione Assetto del Territorio l'esame della bozza di regolamento per la disciplina dei siti per le antenne telefoniche e di dare mandato al sindaco Lapenna di emanare un'ordinanza che 'congeli' il posizionamento dei nuovi impianti. ''Animati da forte senso di responsabilità - aggiunge poi Colella - torniamo a dire che i comitati e le associazioni dei cittadini sono sempre stati (pur inascoltati) e sono disponibili per contribuire ad elaborare un nuovo e definitivo 'regolamento antenne', che possa essere il frutto di un'intesa, la più razionale e rispondente alle esigenze della città. A tal fine preferiamo non concludere noi questa missiva, ma affidandoci alle parole (documentate da 5 anni di vittorie a tutto campo, sia al Tar che al Consiglio di Stato) del vice sindaco di Orsogna (4 mila abitanti), Fabrizio Montepara: ''Queste grandi società non possono venire a casa nostra a farla da padroni. Devono sedersi a un tavolo con i rappresentanti dei cittadini. Questa sentenza conferma la lungimiranza della decisione di elaborare un regolamento comunale per decidere dove installare gli impianti di telefonia mobile. L'apposita commissione consiliare ha completato tutte le indagini e le misurazioni necessarie. Le compagnie di telefonia potranno allocare le antenne in appositi siti, individuati sulla base di elementi scientifici dai rappresentanti dei cittadini, in seguito al confronto con i gestori telefonici, e non unilateralmente da questi ultimi''.
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