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Nuove attività nel centro storico, ma si riaccendono le polemiche per Santa Chiara

Il sindaco sottolinea i segnali di ripresa, opposizioni e D'Adamo (Assostampa vastese) critici sul futuro del piano basso del mercato

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Cinque nuovi Bed & Breakfast e un ristorante in arrivo nel centro storico, ma fioccano polemiche per il birrificio nel mercato coperto di Santa Chiara, a pochi passi dalla chiesa di Santa Maria Maggiore. Mentre le opposizioni puntano il dito contro il progetto di riqualificazione del piano terra della struttura mercatale – la cui gestione è stata affidata ad una Ati formata da Confesercenti e Cia – il sindaco Francesco Menna annuncia la ripresa del commercio nell’antico borgo, dove nel corso del 2018 e del 2019 hanno chiuso i battenti quattro attività storiche.

L’occasione è stata fornita dall’ultima assemblea civica che tra i punti all’ordine del giorno annoverava anche la mozione del consigliere comunale Alessandro D’Elisa sul birrificio. Durante la discussione in aula, il capo della giunta ha annunciato la nascita di cinque nuovi attività ricettive e commerciali, diretta conseguenza di alcune scelte strategiche fatte dall’amministrazione comunale, come il trasferimento  della sede del giudice di pace in via Roma,  la ristrutturazione della sala Aldo Moro negli ex Palazzi scolastici di corso Italia e l’apertura della sala delle costituzioni sulla Loggia Amblingh.

“Tutto questo è frutto di una politica diretta a valorizzare il centro storico ed attrarre investimenti”, ha aggiunto Menna, “e tra questi ci sono cinque nuovi Bed & Breakfast in fase di realizzazione, un ristorante e un’attività commerciale all’interno del mercato. Dobbiamo gridare allo scandalo per questo? Io direi meno male, significa che Vasto è una città che ha ancora una sua vivacità, che cresce, che vede investimenti. Tutto questo deve essere salutato come qualcosa di importante. Si tratta di interventi mirati a riqualificare una zona della città che per anni, si è detto, era stata dimenticata”.

Intanto fioccano le polemiche sul birrificio. Mentre le minoranze consiliari sollevano perplessità legate alla destinazione d’uso – che viene modificata - si registra la presa di posizione contraria di Nicola D’Adamo, che oltre ad essere il presidente dell’Assostampa vastese, è anche un residente del centro storico.

Perché è sbagliato aprire una birreria all’ex mercato del pesce di Santa Chiara? Perché con il centro storico di Vasto non ci azzecca nulla”, attacca D’Adamo, “perché l’idea della birreria non fa parte di nessun piano di sviluppo della città. Se si vuole rivitalizzare il centro storico di Vasto, cosa che andiamo dicendo da decenni, bisogna affidarsi ad un esperto nazionale o internazionale che formulerà un piano strategico con una serie di azioni da realizzare. Da tutte le parti dicono che per rivitalizzare un centro storico non bisogna fermarsi ad una prospettiva settoriale (commercio, artigianato, urbanistica, edilizia,  cultura, intrattenimento, turismo), ma passare ad una visuale globale e integrata con molteplici azioni in tutti i settori”.

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