A partire dal 2013 tutti i professionisti del mondo sanitario devono obbligatoriamente sottoscrivere una polizza assicurativa per le professioni sanitarie.
Questo tipo di polizza, come definito nel DPR 137/2012 successivamente modificato con DL 69/2013, è obbligatoria per i professionisti, regolarmente iscritti al proprio ordine professionale, che operano nei settori delle professioni sanitarie tra cui quindi i dentisti.
L’assicurazione serve a proteggere il patrimonio del dentista da eventuali richieste di danno avanzate sia dai pazienti per danni ricevuti durante l’attività lavorativa che dalla struttura (clinica o istituto) presso cui il dentista lavora.
L’assicurazione, ad esclusione dei casi espressamente scritti tra le “esclusioni”, copre il professionista in vari casi tra cui:
- scorretta o tardiva diagnosi della patologia
- errori di compilazione della cartella clinica
- mancato riconoscimento di un’emergenza chirurgica
- errori nella prescrizione della terapia
- errori durante attività chirurgiche invasive
Oltre alla tutela degli errori, l’assicurazione professionale dentista può offrire tutela legale al professionista aiutandolo anche con il rimborso delle spese legali per eventuali procedimenti a suo carico avanzate da terzi.
Se il dentista è iscritto all’ordine professionale da meno di 4 anni esiste una polizza a lui dedicata che tiene conto del maggior rischio dovuto alla minore esperienza e alle particolari esigenze economiche.