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Torrente Maltempo a rischio, sollecitati interventi

Contenimento delle criticità idrogeologiche e cause dell'inquinamento al centro della richiesta dei consiglieri del Movimento 5 Stelle

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Adeguati interventi per consolidare gli argini, liberare il letto del torrente, ripristinare la normale viabilità, ricercare e rimuovere le cause dell’inquinamento. Arriva dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle un sos per il torrente Maltempo, vicino alla omonima discarica dismessa la cui bonifica è ferma da due anni. I consiglieri pentastellati Dina Carinci e Marco Gallo hanno depositato un’interrogazione per chiedere al sindaco Francesco Menna quali azioni si intendano mettere in atto per contrastare il rischio idrogeologico e l’inquinamento del corso d’acqua.

“Già nel settembre 2016 un privato cittadino, residente in contrada Castello, aveva inoltrato all’Ufficio Servizi la richiesta di messa in sicurezza e sistemazione degli argini e dell’alveo del torrente per pregiudizio della pubblica incolumità, ricordano Carinci e Gallo, “pochi mesi dopo, nel gennaio 2017 il sindaco Menna ha dovuto emettere un’ordinanza di sgombero ed interdizione di tutte le aree poste entro la fascia di 300 metri dall’argine del torrente Maltempo, a causa del pericolo di esondazione. Nonostante le successive sollecitazioni da parte dei cittadini residenti o proprietari di terreni in contrada Castello nulla è stato fatto per ridurre il rischio idrogeologico derivante dalla progressiva erosione degli argini e dalla scarsa manutenzione del letto che appare ingombrato da residui di ogni tipo.

La strada che attraversa il torrente, piena di buche profonde, è praticamente interrotta a causa del cedimento di un ponticello e le acque appaiono inquinate già ad una semplice analisi visiva. Ci auguriamo che l’amministrazione si renda conto della criticità della situazione nell’approssimarsi della stagione autunnale e che metta in atto adeguati interventi per consolidare gli argini, liberare il letto del torrente, ripristinare la normale viabilità, ricercare e rimuovere le cause dell’inquinamento”.   

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