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Jovanotti in soccorso dei cuccioli abbandonati

Il cantautore e la moglie adottano 'a distanza' la 'famigliola' lasciata davanti la sede del canile municipale di Vasto

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Sono al sicuro in un luogo protetto gli otto cuccioli con la mamma abbandonati l'altra mattina in una cassetta di plastica davanti al canile municipale. Oltre alle volontarie dell’associazione “Amici di Zampa” – che ha in gestione la struttura – sono arrivati in loro soccorso Jovanotti e la moglie Francesca Valiani con una “adozione a distanza”.

La coppia ha deciso di pagare tutte le spese (vaccini, cibo e stallo) fino al giorno in cui troveranno una famiglia disponibile ad accoglierli. Un altro gesto di generosità del cantautore toscano e della sua compagna che con il canile di Vasto hanno un legame davvero speciale, avendo adottato anni fa una cagnetta meticcia, Mou (questo il suo nome), proveniente proprio dalla struttura vastese. Da allora Lorenzo Cherubini ha effettuato periodiche donazioni e regalato cibo per cani, a riprova  del suo grande amore per gli animali.

“Jovanotti e la moglie sono venuti a sapere dell’abbandono degli otto cuccioli tramite una volontaria di Cremona e hanno deciso di sostenere le spese per il pagamento dello stallo”, racconta Rosanna Florio, presidente dell’associazione, “pagheranno loro le cure, le vaccinazioni e tutto il resto fino a che, speriamo, non verranno adottati. Li vogliamo ringraziare ancora una volta per la loro generosità”.

Gli otto cuccioli e la loro mamma non sarebbero potuti restare nel canile sia per motivi legati allo spazio, sia per ragioni riconducibili a una serie di carenze strutturali denunciate in più occasioni dalle volontarie dell’ associazione.

Nelle scorse settimane la presidente di “Amici di Zampa”, ha annunciato l’apertura di un conto corrente per raccogliere fondi da destinare alla sterilizzazione di cani e gatti, l’unico modo per ridurre il problema dell’abbandono e del randagismo. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono stati abbandonati circa  30 cani. L’ultimo, ma solo in ordine cronologico, c’è stato appena due giorni fa quando le volontarie hanno trovato davanti al cancello del canile municipale una cassetta di plastica rossa con all’interno otto bellissimi cuccioli bianchi e neri. La mamma era con loro.

Quello dell’abbandono è un atto di ignoranza e di inciviltà”, tuona Rosanna Florio, “basterebbe effettuare delle periodiche campagne di sterilizzazione per debellare il fenomeno del randagismo”.

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