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Conducente di bus aggredito, l'episodio alla stazione del Porto di Vasto

Indagini della Polizia. Di Michele Marisi: "Scalo in abbandono nonostante un numero di utenti non indifferente"

redazione
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Indagano gli uomini del Commissariato di Polizia di Vasto sull'aggressione subita dal conducente di un bus delle linee urbane a Vasto ed anche da un passeggero del mezzo che era intervenuto a suo sostegno. Nella zona della stazione del Porto l'episodio, con due extracomunitari resisi responsabili del fatto.

La ricostruzione: i due, provenienti da Pescara, una volta saliti, chiedono di pagare il biglietto con degli spiccioli, il conducente, mentre li contava e chiedendo se fossero un euro e cinquanta, viene colpito con un pugno. Nel parapiglia veniva colpito anche un passeggero, che cercava di riportare la calma. A seguire l'intervento della Polizia ed i due extracomunitari condotti in Commissariato e l'autista al pronto soccorso per gli accertamenti del caso.

"L'episodio di stamani - sottolinea in una nota Marco di Michele Marisi, di Giovani in Movimento - accende i riflettori sostanzialmente su due questioni: quella che riguarda la sicurezza e l'altra, non meno importante, dell'abbandono della stazione ferroviaria di Punta Penna che se da una parte ha un traffico di passeggeri non indifferente, dall'altra somiglia sempre più ad una struttura in fase di dismissione, senza manutenzione né controlli. Una notizia che si pensa mai possa leggersi sulle cronache di una città come Vasto; senza riflettere sul fatto che le politiche di questi anni, anche locali, hanno da una parte reso insicuro questo territorio e dall'altra, come se non bastasse, lo hanno depauperato facendoci, oggi, trovare di fronte ad una stazione che seppur registra un numero di passeggeri e pendolari non indifferente, non vede mezzo investimento".

"Non vi sono parcheggi sufficienti - aggiunge -, non vi è adeguata illuminazione, non esistono controlli né vi è personale e, per proseguire, persino i servizi igienici sono costantemente chiusi. Una struttura lasciata al proprio destino, così come i passeggeri sono lasciati al caso, con il rischio che quello di stamani possa essere solo uno di una serie di episodi che potrebbero continuare a verificarsi. Occorre quindi che chi di competenza apra una seria riflessione sulla stazione Porto di Vasto che deve vedere un potenziamento dei servizi, e non una riduzione - conclude - per portare alla chiusura di uno scalo che risulta invece essere fondamentale per i tanti pendolari".

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