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‘I laici hanno bisogno di armature spirituali’. Intervista a fra Emiliano

Il 9 ottobre prende il via la Scuola di Vita Spirituale a Casalbordino

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Martedì 9 ottobre, dalle ore 20.45 alle 22.30, si terrà il primo degli 8 incontri della Scuola di Vita Spirituale condotti da fra Emiliano.

Un appuntamento al mese che si terrà presso la sala dedicata a Vincenzo Fagiolo (Madonna dei Miracoli) per parlare di spiritualità, con esempi pratici, e rivolto ai laici e non.

Abbiamo intervistato fra Emiliano per saperne di più.

Quali argomenti tratta il corso di formazione?

Il corso di formazione tratta di argomenti spirituali che riguardano la vita quotidiana. Tipo il discernimento, la preghiera, i vizi capitali, le virtù teologali e cardinali etc., alla scuola dei Maestri dei maestri che sono lo Spirito Santo e il Silenzio.

A chi è rivolto e perché?

Ai laici, perché il cammino di santità come ci insegna la Chiesa è per tutti. Papa Francesco c'è lo ha ricordato all'apertura del sinodo dei giovani: “Tutti noi abbiamo bisogno del discernimento, per questo nel titolo del Sinodo c’è questa parola”. “Tante comunità ecclesiali non sanno farlo o manca loro la capacità di discernimento”, il grido d’allarme del Papa, secondo il quale questo è “uno dei problemi che noi abbiamo”. “Non spaventarsi”, l’imperativo: “Discernere è accompagnare, ascoltare, cercare che la persona tiri fuori tutto e lui stesso cerchi di trovare la strada”.  I laici hanno bisogno di avere le “armature spirituali” per discernere e stare nel mondo come cristiani. Non credo ai cristiani che pregano soltanto senza carità, come non credo ai cristiani che fanno tanta carità senza preghiera. I santi c'insegnano come fare discernimento e che la preghiera e la carità sono le due ali per camminare verso il Signore.

Di anno in anno si alimenta l’esigenza di proporlo? Perché?

Perché la sete di Dio nel cuore dell'uomo non si estingue mai, ecco perché il corso continua da vari anni sotto lo sguardo della Madonna dei Miracoli insieme a San Benedetto e San Francesco.

Quali sono le maggiori difficoltà che nel corso degli anni ha riscontrato in merito alla comprensione degli argomenti trattati?

La difficoltà credo delle persone che vogliono fare un cammino serio di accompagnamento spirituale è l'affidamento e la docilità. Credo che si cammini meglio nella vita umana e spirituale se abbiamo più fiducia in Dio e negli “strumenti” che Lui usa nel nostro cammino. Il motto potrebbe essere: “Fidati e affidati”. Poi essere docili significa non sentirsi arrivati, ma ogni giorno deve essere sempre il primo giorno di scuola umana e spirituale. Questo comporta l'umiltà di “imparare a disimparare” e nello stesso tempo di “imparare a imparare” solo così' si può' un po' “balbettare” delle cose del Signore.

Prossimi appuntamenti 2018/2019:

9 Ottobre, 13 Novembre, 18 Dicembre, 15 Gennaio, 12 Febbraio, 12 Marzo, 9 Aprile, 14 Maggio.

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