Dal lungomare Cordella  a piazza Fiume. Cambia location il Luna Park che il Comune ha deciso di installare per la prima volta a Vasto Marina, in occasione delle feste patronali.

La decisione, pur condivisa con gli operatori del Consorzio Vivere Vasto Marina, non sembra incontrare il favore delle minoranze. Parla di “scelta inopportuna oltre che sbagliata” il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle.

“E’ sbagliata l’area perché di fatto si tratta di un imbuto per la circolazione delle auto, quindi al contrario di ciò che sostiene la giunta, la sicurezza non è assolutamente garantita”, affermano Dina Carinci e Marco Gallo, “incomprensibile è, inoltre, la scelta di spostare il Luna Park a Vasto Marina per consentire di allungare la stagione estiva a quegli operatori che, nel corso della scorsa stagione estiva, per mille ragioni, hanno sofferto del calo di presenze a causa del terremoto e delle avverse condizioni meteo. E’ certamente corretto provare a dar loro una mano, ascoltarli e condividere con loro la scelta ma allora, non sarebbe stato meglio posizionare il Luna Park in un’area adiacente la zona in cui si trovano le attività commerciali?”.

L’area accanto alla rotonda di Vasto Marina, già usata in estate per manifestazioni come lo Street Food o i concerti non sarebbe stata più adatta? Avrebbe consentito a tutte le attività che si affacciano in quell’area davvero di fare incassi. Bar, pub, ristoranti, pizzerie, gelaterie, giornalai, tabaccherie sono per la gran parte concentrate lì”, aggiungono i due consiglieri pentastellati.

Si dice contrario all’area scelta anche il consigliere della Lega, Francesco Prospero.

“Se lo spostamento delle giostre era finalizzato anche a rivitalizzare il centro di Vasto Marina per generare un maggior flusso di clientela per gli operatori commerciali con questa collocazione, l’amministrazione comunale non ha centrato l’obiettivo sperato, scontentando tutti, sia i commercianti, sia i residenti che si sono ritrovati murati in casa dalle giostre montate a pochi  metri dalle proprie abitazioni”, commenta l’esponente di minoranza, “l’unica voce fuori dal coro pare essere quella di Massimo Di Lorenzo che, contrariamente a quanto mi è stato riportato da commercianti e residenti, pare essere “esaltato” da questa “trovata geniale” da lui condivisa con l’amministrazione comunale”. Prospero reputa “di cattivo gusto e inutile il collocamento delle giostre a piazza Fiume: non creano lavoro per gli operatori commerciali, non danno l’idea di festa, ma rafforzano l’idea di abbandono dell’area più volte rappresenta dai cittadini. Vasto Marina ha bisogno di attenzione, cura dei servizi e programmazione, cose che l’amministrazione comunale, ad oggi, non è stata ancora in grado di dare”.

Foto di Andrea Marino