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Vasto Marina, il trenino elettrico come attrazione turistica resta... in garage

La protesta di Umberto Marinozzi: spesi 140.000 euro, l'autorizzazione non c'è ed è spuntato un bando pubblico con canone esoso

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Ha acquistato un trenino elettrico per creare un’attrazione turistica a Vasto Marina per grandi e piccini, ma invece della sospirata autorizzazione arriva un bando pubblico che consente di aggiudicarsi il servizio fino al 30 settembre versando al Comune un canone di 5mila euro.

E’ a dir poco infuriato Umberto Marinozzi, titolare di una pizzeria al centro della riviera. L’esercente ha protocollato la prima richiesta il 18 settembre 2017. Nel frattempo ha acquistato il trenino elettrico,  costato 140.000 euro, che tiene  parcheggiato da diversi mesi nella sua rimessa di Montevecchio in attesa di poterlo finalmente vedere all’opera.

Ho presentato tutta la documentazione in Comune che doveva solo aggiornarmi la licenza e darmi le indicazioni per il percorso, racconta il commerciante, sono dieci mesi che aspetto. Sono andato spesso a sollecitare, ho integrato la documentazione e ho parlato anche con qualche assessore. Tutti mi hanno detto che era una bella iniziativa e che si poteva fare. Non avrei mai pensato che invece di autorizzarmi mi avrebbero bloccato”.

Marinozzi si riferisce alla delibera approvata dalla giunta a maggio e alla successiva indizione di un bando per l’attivazione dello spettacolo viaggiante previa selezione degli operatori interessati che possono presentare la loro proposta entro le ore 12  del 18 luglio. Chi si aggiudicherà il servizio dovrà però versare al Comune un canone di 5mila euro per essere autorizzato fino al 30 settembre.

E’ una somma troppo alta se rapportata ai pochissimi mesi di attività dello spettacolo viaggiante”, annota Marinozzi, “siamo in un posto di mare, certe iniziative andrebbero incentivate, non ostacolate. Il trenino, oltre ad essere  un’attrazione turistica, creerebbe anche un posto di lavoro. Spero che il Comune capisca che non si può versare un canone così alto per un’autorizzazione limitata fino alla fine di settembre”.

Nei mesi scorsi anche il Consorzio “Vivere Vasto Marina”, presieduto da Massimo Di Lorenzo, aveva appoggiato l’iniziativa chiedendo all’amministrazione di prendere in considerazione la proposta del commerciante.

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