Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

GUARIRANNO PRESTO I DUE FERITI NELLA SPARATORIA IN CORSO MAZZINI

a cura della redazione
Condividi su:
Avrebbero potuto uccidere. E non ancora si capisce se non lo hanno fatto per precisa volontà o perché qualcosa è andato storto nella loro congegnata azione. L'episodio di questa mattina in corso Mazzini ha lasciato sgomenta l'intera città. Tutto è avvenuto in pochissimi, drammatici, minuti: due sicari - poco prima delle 10.30 - arrivano in sella ad una moto davanti ad un negozio di animali, entrano e sparano quattro colpi di pistola ferendo, per fortuna in maniera non grave, l'amico di un consulente del locale ed un operaio che stavano lavorando nell'esercizio commerciale. Teatro del gravissimo fatto il negozio di animali esotici 'Reef', all'interno del quale nel momento in cui il fatto di sangue consumatosi erano presenti cinque persone: il consulente dell'esercizio commerciale, Ettore Bitritto, 31 anni, di Vasto, due fornitori pugliesi che stavano scaricando un acquario contenente un piccolo squalo e due operai vastesi che stavano eseguendo dei lavori nell'esercizio. Fulminea l'azione: i due malviventi, casco in testa, sono giunti in moto davanti al negozio, nelle vicinanze di un distributore di carburanti e di un bar. Uno di loro è sceso ed appena dentro ha cominciato a sparare. Alcuni colpi a terra, altri ad altezza d'uomo. Un proiettile, di striscio, ha colpito uno dei fornitori pugliesi, A.S., 24 anni di San Paolo di Civitate, ferendolo alla coscia sinistra. Un altro ha beccato sotto l'ascella sinistra C.C., pure lui di 23 anni, operaio di Vasto. I due feriti, trasportati in ospedale, sono stati medicati, suturati e giudicati guaribili, rispettivamente, in quindici e venti giorni. Per loro, oltre alle ferite, una forte e comprensibile dose di spavento e lo sconcerto di essersi quasi ritrovati con un colpo di pistola in corpo. Subito dopo aver sparato, precipitosamente, i due malviventi si sono dileguati a tutta velocità nel traffico cittadino, particolarmente intenso a quell'ora. Tutto notato da increduli e numerosi testimoni, interrogati dagli agenti del Commissariato di Polizia. In zona anche i Carabinieri della locale Compagnia ed una pattuglia della polizia municipale. Le indagini sono aperte, così come sono in corso le ricerche, che si preannunciano difficili, dei due malviventi. Nel primo pomeriggio, poi, a fare il punto della situazione sulla vicenda, nella sede della Polizia di via Bachelet, è stato il sostituto commissario Domenico Perrozzi. I colpi sono stati esplosi da una pistola calibro 7.65: quattro i bossoli ritrovati. Sentito anche Bitritto il quale ha detto di aver udito i colpi senza rendersi immediatamente conto che fossero di pistola. Il ragazzo ha detto di non sapere i motivi dell'episodio. Ed è stato lui stesso ad accompagnare al pronto soccorso uno dei feriti.
Condividi su:

Seguici su Facebook