“Quando ero studente, un professore ha creduto in me e mi ha aiutato a trovare la mia strada”, queste le parole, pronunciate con grande commozione, che l’artista abruzzese Fabrizio Tridenti, noto a livello internazionale, ha rivolto ai ragazzi del Liceo Artistico di Vasto.

Invitato dalle Prof.sse Maria Maffei e Anna Maria Scopa, l’artista ha, infatti, risposto alle tante domande degli studenti dell’Istituto “Pantini-Pudente”, nel corso dell’evento dal titolo “Il gioiello contemporaneo, nuove dinamiche creative”.

“La bellezza di questo mio percorso – ha detto Tridenti - sta nel fatto che ho potuto sperimentare tutto quello che visualmente immaginavo. Certo, non ci si può improvvisare, ma bisogna partire da una base specifica, tecnica ed artistica. Io ho ottenuto dei risultati che hanno premiato la mia ricerca. Essere riconosciuto in un Museo Internazionale ed essere tra i pochi italiani a far parte di una collezione permanente è, per me, motivo di orgoglio ed è stato anche incoraggiante per farmi continuare a sviluppare questo tipo di lavoro”.

Il progetto Dialogo Aperto, nell’ambito del quale è stato organizzato l’incontro tra l’artista e gli allievi, ha come scopo principale quello di intercettare e valorizzare nuovi talenti, al fine del riconoscimento e dell’affermazione della identità creativa nel panorama Europeo: “io cerco di riportare – ha affermato Tridenti - innanzitutto la mia testimonianza personale. Per i ragazzi è importante capire che non esiste solo il materiale prezioso da lavorare, dato che potrebbe essere un limite in ordine alla sua reperibilità, oppure che non si è costretti ad aprire un laboratorio di oreficeria e a prendere dei macchinari per ottenere un certo risultato. Si possono utilizzare anche il legno, per esempio, per fare gioielli anche molto particolari, in modo da ottenere anche visibilità a livello internazionale, o anche solo locale”.

Una grande opportunità, quindi, quella offerta agli studenti dell’indirizzo Design, che potrebbe tradursi, in alcuni casi, anche in vantaggiose chance economiche, così come ha sottolineato lo stesso artista: “è molto importante per i ragazzi questo incentivo ad avere più possibilità lavorative. Poi si può decidere se lavorare sulla quantità oppure se fare, come me, un lavoro esclusivo realizzando pezzi unici. Con questo workshop darò una mano a questi ragazzi formandoli sia tecnicamente, dandogli dei consigli, sia a livello artistico, aiutandoli a sviluppare al meglio la propria personalità, individuando delle capacità particolari”.