Un'altra adesione da parte di un consigliere comunale vastese alla Lega, quella di Francesco Prospero (eletto con Progetto per Vasto) dopo le recenti di Davide D'Alessandro e Alessandra Cappa.

Cresce, così, la rappresentanza del movimento Lega Salvini Premier nell'assise civica di Vasto.

"Con spirito di servizio e grande senso di responsabilità entro a far pare di un gruppo, quello della Lega, che sta riportando la politica tra la gente mettendo al centro della propria azione amministrativa la difesa del territorio e l'attenzione concreta per le necessità delle persone - sottolinea Prospero -. Sicuramente, sulla scia del lavoro intrapreso dal gruppo storico di Angelo Paladino, con le nuove adesioni e con  l'aiuto dei coordinatori onorevole Giuseppe Bellachioma e Nicola Campitelli, diventeremo presto il primo partito in assoluto della nostra città".

La Lega - si legge in una nota del movimento a livello regionale - sta costituendo, a Vasto, un "vero e proprio caposaldo politico, uno dei più forti nella capillare rete abruzzese". 

Per il coordinatore regionale Giuseppe Bellachioma "stiamo lavorando, senza fermarci, per restituire il governo dei principali centri e della nostra regione ai cittadini, stanchi degli anni di malgoverno del centrosinistra. Nel nostro movimento stiamo accogliendo tanti amministratori, quella parte della buona politica che guarda in maniera positiva al nostro programma e alla nostra proposta. Ci prepariamo per portare anche nelle amministrazioni abruzzesi quella 'rivoluzione del buonsenso' che ha portato la Lega ad essere, in Italia, la prima forza politica nella coalizione di centrodestra".

"Una forza nuova per il partito e per la città - così il coordinatore provinciale Nicola Campitelli accoglie Francesco Prospero. "E' un amministratore giovane e preparato - prosegue - che entra a far parte con tutte le sue capacità di un movimento che sta assumendo una dimensione straordinariamente importante sia nello scenario politico nazionale che in quello regionale e che punta a rafforzarsi ogni giorno di più".