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Il Comune presenta il conto per il bus navetta, Aqualand contesta e ribatte

Per la società che gestisce il parco un "presunto credito inammissibile e destituito di ogni fondamento"

redazione
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E’ in regola con i canoni di locazione che ammontano a circa 83mila euro l’anno, ma restano in sospeso alcuni arretrati. E’ di circa 62mila euro la somma che la società di gestione di Aqualand dovrebbe versare al Comune di Vasto. A rendicontare nell’aula consiliare sui rapporti economici tra l’ente, proprietario della struttura ricreativa e i gestori del parco acquatico dell’Incoronata, Ã¨ stato l’assessore al Patrimonio, Luigi Marcello.

Il chiarimento è arrivato nell'ambito della seduta di ieri del Consiglio comunale e la somma richiesta dal Comune è relativa alle spese per il servizio di bus navetta. Credito che la gestione dell'Aqualand contesta: â€œIn relazione alla seduta del Consiglio comunale dell'11 aprile e alla discussione alla diffida e messa in mora effettuata dal Comune contro la Società Aqualand del Vasto per il presunto credito rivendicato ed afferente i costi per la navetta per Aqualand, la società ha impugnato e contestato tale presunto credito relativo ai costi di trasporto della navetta, per essere inammissibile e destituito di qualsiasi fondamento, riservandosi ogni azione e comportamento conseguenti".

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