Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

AMPLIAMENTO FOX PETROLI: DURO ALINOVI CHE CHIEDE LE DIMISSIONI DI DEL PRETE

a cura della redazione
Condividi su:
Da Riccardo Alinovi (Udeur) arrivano note di perplessità riguardo al paventato potenziamento del sito Fox Petroli, nell'area di Punta Penna. ''Vedere che alcuni politici (come Nicola Del Prete, Fabio Giangiacomo e Manuele Marcovecchio) autorizzano a dicembre 2006 l'ampliamento dei nuovi silos della Fox Petroli senza che nessuno di noi consiglieri e nessun cittadino vastese ne venisse messo al corrente, mi provoca un effetto disgustoso ed è la prova di un tradimento. In quel periodo io ero ancora consigliere comunale della Margherita e chiedevo al vice sindaco, all'assessore al Turismo e al responsabile del partito, di informare su ogni singola decisione o atto o provvedimento amministrativo che lui si fosse trovato a compiere. Tutto questo sempre per il rispetto della trasparenza e della legalità. Ho sostenuto più volte che la politica non può essere gestita dentro le proprie stanze (con o senza bottoni) da colonnelli che purtroppo, con le loro decisioni non condivise, incidono negativamente sul presente e sul futuro della nostra città. Come fa un assessore al Turismo a promuovere Vasto alla 'Bit' di Milano, spendendo migliaia di euro di tutti i contribuenti, vendendo Vasto come città del sole, della cultura e delle vacanze e poi, come vicepresidente del Consorzio Industriale, ad approvare, senza coscienza e mosso da non so quale impeto, un documento per lo sviluppo della Fox Petroli? Come ricorderete, Del Prete era contro le pale eoliche sul mare ed oggi che fa? Dovrà spiegare, a noi consiglieri e a tutti i cittadini vastesi, questa scelta scellerata! Lui, in questo momento, non sta curando e tutelando gli interessi della nostra città. Purtroppo, è arrivato anche per me il momento di chiederne le dimissioni come assessore al Turismo per il danno che ha arrecato ai vastesi e all'Amministrazione comunale, creando un vero e proprio conflitto di interessi tra i ruoli che ricopre (vicepresidente Coasiv+assessore al Turismo e vicesindaco). Ancora una volta, cari vastesi, io non tradisco la vostra fiducia e intendo continuare a svolgere, in piena e assoluta libertà, il mio lavoro di sentinella del territorio. Certe offese, nei confronti della nostra amata Vasto, non possono essere più tollerate. La mia speranza è che anche altri facciano sentire alta la proprio voce su questa brutta vicenda. A Stefano Taglioli, infine, che denunciava chi rompeva il nido del fratino, vorrei dire: dove sei?''.
Condividi su:

Seguici su Facebook