Riceviamo e pubblichiamo da Sinistra Anticapitalista Abruzzo - Rifondazione Comunista Vasto
Sconcerta lo scarso interesse pubblico, e come sia caduta nell’oblio in pochissimo tempo, quel che è una delle vicende più rilevanti e gravi della cronaca politica.
Nelle scorse settimane si è appreso dalla stampa che 70 famiglie indigenti vastesi vedono le loro pratiche per l’erogazione di sussidi sospese. Motivazione: il difensore civico regionale ha bocciato il regolamento approvato nei mesi scorsi.
Il regolamento ora bocciato dal difensore civico è stato approvato nella primavera scorsa. Suscitando già nel maggio scorso alcune polemiche politiche sulla sua correttezza. 4 mesi dopo è arrivato il giudizio del difensore civico regionale. E tutto è tornato indietro.
In attesa delle modifiche al regolamento le riunioni della Commissione Affari Sociali sono sospese. E chi ha diritto ai sussidi rimane in attesa. Attualmente sarebbero 70 le famiglie ma, solo nei primi 8 mesi di questa consiliatura, erano già 300. La loro attesa non può prodursi eccessivamente nel tempo, ogni giorno che passa viene tolto un diritto ai più deboli e sofferenti della società . E questo non dovrebbe passare sotto traccia o essere trascurato. Se il regolamento deve essere cambiato ci sono delle responsabilità . Che non possono essere pagate dalle famiglie indigenti. Sicuramente senza alcuna colpa. Si risolva quindi la vicenda nel più breve tempo possibile.
E scontino le colpe non le vittime di tutta questa gravissima vicenda ma i responsabili.
Sinistra Anticapitalista Abruzzo
Rifondazione Comunista Vasto