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VIA VENETO POCO SICURA, SALE IL MALCONTENTO

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Via Veneto a Vasto, in pieno centro, un tratto di arteria sulla quale insiste una mole rilevante di traffico, in entrambi i sensi di marcia. Ma la sosta delle auto (non più di una decina) pregiudica la transitabilità pedonale. E' in questo tratto che si verificano incidenti, anche gravi, altri con danni meno lievi. E' un grave errore consentire la sosta sulla mezzeria di destra, lasciando esiguo spazio sulla corsia opposta, dove transitano incessantemente i veicoli ed i bus del servizio pubblico in direzione nord-sud, che hanno difficoltà nelle manovre. Il pericolo più serio è che i veicoli in sosta sulla corsia di destra limitano la visibilità e spesso è capitato che i pedoni, anche sulle strisce, sono stati investiti. Di chi le responsabilità? Certamente di coloro che hanno predisposto il piano urbano del traffico, di coloro che hanno omesso di considerare le norme di sicurezza e scaricare la resposabilità dei sinistri agli automobilisti. In questo caso si tratta di ''corresponsabilità'' per cui tutti gli ''infortunati'' hanno tutto il diritto di coinvolgere gli organi comunali che hanno posto in essere la pericolosità del traffico. Si aggiunga che taluni automobilisti parcheggiano le loro vetture proprio sulle strisce pedonali e l'assenza di controlli rende ancora di più pericolosa la situazione per i pedoni. L'eliminazione delle auto in sosta su via Veneto è subordinata al coinvolgimento della responsabilità degli organismi di controllo e di sicurezza dell'amministrazione comunale. Intervenire, quindi, prima che accada qualcosa di veramente grave ed irreparabile.
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