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Cartelle esattoriali da 'rottamare', possibilità entro maggio anche a Vasto

Sanzioni ed interessi annullati nel caso in cui si aderisca, su base volontaria, a questa opportunità

redazione
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“Da una parte la necessità di recuperare una quota delle imposte e dei tributi locali non versati e dall’altra la volontà di andare incontro ai contribuenti, mettendo loro a disposizione la possibilità di sanare le loro posizioni debitorie annullando le sanzioni e dilazionando i pagamenti”.

Così il sindaco di Vasto, Francesco Menna, nel commentare la possibile “rottamazione” delle cartelle esattoriali, dopo che il Consiglio Comunale di Vasto, nella seduta di lunedì, ha approvato, quasi all'unanimità, il regolamento che disciplina il servizio.

Il costo per il Comune di questo “sconto per rottamazione” è pari a € 2.297.858,75.

Definizione agevolata. L’Amministrazione Comunale ha deciso di aderire alla possibilità prevista dalla legge 193/2016, attraverso la quale, per i contribuenti che ne faranno richiesta, non saranno pagate le sanzioni relative alle imposte comunali (ICI/IMU, TARSU, TOSAP, ICP) e gli interessi relativi alle sanzioni per violazioni del codice della strada (inclusi quelli di mora) in ciascuna ingiunzione fiscale notificata negli ultimi sedici anni (dal 2000 al 2016).

Il cittadino può aderire “solo” su base volontaria a questa opportunità, facendo domanda di adesione entro e non oltre il 2 maggio 2017. Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Tributi del Comune o visitare il sito istituzionale all’indirizzo www.comune.vasto.ch.it.

“L’obiettivo – conclude il primo cittadino – è importante: incentivare la regolarizzazione fiscale, utilizzando tutti gli strumenti che ci vengono offerti dalle leggi in materia. Siamo pienamente consapevoli della condizione di difficoltà economica che, purtroppo, molte famiglie della nostra comunità si trovano a vivere: questa scelta politica è, per noi, un fatto di equità sociale e di tutela nei confronti di tutti i contribuenti”.

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