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Laboratorio 'Creta Rossa' di Giuseppe Buono: 15 anni di passione e successi

Produzione artigianale e personalizzata e corsi di ceramica per bambini e adulti

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A piazza del Tomolo, nel centro storico di Vasto, da 15 anni sorge un’importante bottega artigianale, il laboratorio “Creta Rossa”, nato nel 2001 dalla professionalità del maestro Giuseppe Buono e della moglie Michela. La finalità che i due giovani si sono posti  sono state essenzialmente due: quella della produzione artigianale e artistica e quella della didattica con corsi per bambini e adulti.

La passione personale per la ceramica si sviluppa per Giuseppe nel 1999, è questo l’anno della sua prima mostra di ceramica “Giocare con l’Arte” alla Sala Mattioli di Vasto e l’inizio di tanti laboratori di ceramica con i bambini.

Tutta la sua attività didattica è ispirata a Bruno Munari, uno dei massimi protagonisti dell’arte del XX secolo. Come il grande artista Munari, Giuseppe Buono pone al centro della sua attività didattica lo sviluppo della creatività e della fantasia attraverso la ceramica. I laboratori della “Creta Rossa” diventano quindi un luogo di creatività e conoscenza, di sperimentazione, scoperta e autoapprendimento mediante l’attività ludica; il luogo privilegiato del fare per capire;il  luogo di incontro educativo, formazione e collaborazione; uno spazio dove sviluppare la capacità di osservare con gli occhi e con le mani per imparare a guardare la realtà con tutti i sensi e conoscere di più; dove stimolare la creatività e il "pensiero progettuale creativo" fin dall'infanzia.

La frase di Munari che Giuseppe ha nel cuore è Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco”. E’ un detto giapponese che Munari ha fatto suo. Queste semplici parole sono la chiave essenziale del suo metodo.

Le difficoltà del laboratorio di ceramica sono relative al problema dell’artigianato in Italia. E’ un settore che non è valorizzato abbastanza, è necessario sensibilizzarlo attraverso la conoscenza per avere maggiore rispetto. Il punto di forza è invece l’attività artigianale con lavori personalizzati. In questo modo riescono a confrontarsi al mondo industriale con un servizio in più per il cliente, che fa la differenza, insieme alla qualità del prodotto finito.

Tantissime le soddisfazioni che Giuseppe e Michela hanno avuto in questi 15 anni di attività. C’è innanzitutto la soddisfazione dei numeri civici in ceramica, che hanno avuto grandissimo successo, ma anche le palline di Natale, personalizzate con il nome e tutti gli oggetti in ceramica che servono a realizzare piccoli desideri.

Tra i lavori più grandi Monumentali c’è la Via Crucis a Lentella e a Fresagrandinaria, con tappe realizzate in maiolica e pannelli molto grandi 4 m x 2 m con soggetti sacri.

A Vasto nel centro storico hanno realizzato il progetto Scalinata Rossetti, per la riqualificazione urbana, sponsorizzata dai Lions Adriatica Vittoria Colonna. La scalinata ha avuto molto successo, c’è addirittura un gruppo su Facebook “Quelli della scalinata Rossetti di Vasto“ dove vastesi e turisti amano postare le loro foto realizzate sul psto.

Sempre a Vasto un altro lavoro importante sono stati i quadri d’autore realizzati nella scuola Martella nel 2007.

Tante le attività che Giuseppe e Michela hanno progettato a Vasto, tra queste la Festa della Creatività, con la partecipazione di scuole e associazioni nel 2011 e 2012 e nell'ambito della seconda edizione il convegno dedicato alla didattica di Bruno Munari in collaborazione con Dario Valli, responsabile del laboratorio “Giocare con l’Arte” del M.I.C. di Faenza.

Tantissimi i corsi per bambini, bimestrali, per fasce d’età. In questi 15 anni  Giuseppe e Michela avranno conosciuto circa 5.000 bambini. Di molti ricordano ancora il nome. Tutti passando davanti al laboratorio lasciano un saluto, entrano per raccontare un po’ di sé, accolti dal clima amichevole e scherzoso dei proprietari.

Tantissimi i corsi per adulti, costi bimestrali che hanno la finalità di trasmettere la passione per un oggetto fatto a mano. I corsi hanno molto successo perché la lavorazione dell’argilla è un’attività molto profonda, liberatoria ed immediata, è un’eredità naturale in tutti noi congenita. Non si può manipolare l’argilla senza creare. Ogni forma realizzata parla di noi. E’ uno dei materiali più vicini alla nostra immediata creatività.

La manipolazione della creta consente per la sua elasticità e plasticità di facilitare non solo l’apprendimento di tecniche, ma anche di riconquistare la propria percezione corporea, di entrare in contatto più profondamente con la nostra manualità, e di riappropriarci di una capacità che è insita nella natura umana ed è funzionale all’elaborazione dei vissuti personali.

Quello che colpisce entrando nel laboratorio è il bellissimo rapporto tra Giuseppe e Michela, lavorano insieme, confrontandosi e completandosi continuamente.

Il consiglio di Giuseppe, divenuto padre da pochi anni, è quello di dare ai propri figli meno giochi tecnologici o giocattoli e incentivare invece lo spazio per le attività creative.

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