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Polemica sui voucher: 'Regole rispettate, sopperiscono alle carenze di organico'

Il sindaco Menna risponde alle critiche di Fratelli d'Italia sull'utilizzo delle opportunità di lavoro occasionale

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“I voucher? Una necessità per sopperire alle carenze di organico che conta 170 addetti a fronte delle 300 unità previste, ma le regole in Comune vengono rispettate”. 

Il sindaco Francesco Menna rispedisce al mittente le critiche sui lavori a carattere accessorio ed occasionale e passa al contrattacco ricordando che “durante le gestioni del centrodestra, pur ad organico pieno, venivano assunte cento persone al giorno”. E una replica a tutto campo quella del primo cittadino che, alle accuse di “clientelismo” avanzate dal circolo cittadino di Fratelli d’Italia, risponde con i numeri.

La polemica sui voucher? Capisco le dinamiche della politica ma credo che i ragazzi di Fratelli d’Italia abbiano scoperto l’acqua calda”, attacca Menna, affiancato per l’occasione dagli assessori Anna Bosco, Paola Cianci, Lina Marchesani, Gino Marcello e dal consigliere Elio Baccalà, “il comune di Vasto rispetta le regole e continuerà a rispettarle e, come gli atti testimoniano, si sta adeguando alla nuova normativa voluta dal capo del Governo, Matteo Renzi in tema di lavoro accessorio ed occasionale. E’ chiaro che, da quando mi sono insediato, non potevo bloccare alcuni servizi, sarei stato un cattivo amministratore. Come è altrettanto chiaro che ogni scelta che è stata fatta finora risponde ai crismi della trasparenza e della legalità sia per quanto riguarda i voucher sia quella relativa ai lavoratori socialmente utili”.

Menna è poi entrato nel merito della pianta organica, parlando delle criticità relative alla carenza di personale.

Vorrei ricordare”, ha aggiunto a proposito, ”che l’ente, a fronte di una pianta organica di 300 unità, oggi ha solo 170 dipendenti a tempo indeterminato. Non abbiamo nessun lavoratore a tempo determinato. Al momento gestiamo la macchina amministrativa con 27 voucher e 29 Lsu (lavori socialmente utili ndc). Per questi ultimi, il progetto approvato dal Comune prevede la copertura di 35 posti, con ben sanno gli amici dell’opposizione e il Centro per l’Impiego che invia gli elenchi degli iscritti. Il Comune copre il fabbisogno con riferimento al progetto approvato. Il fatto che il consigliere comunale Vincenzo Suriani abbia protocollato una proposta di regolamento per i voucher lascia il tempo che trova”, ha proseguito il sindaco, “dal momento che il segretario comunale ha da tempo predisposto il regolamento”. 

Ma l’opposizione non molla. “Il sindaco dà i numeri, ma non si possono nemmeno giocare al lotto”, rincara la dose Marco Di Michele Marisi, segretario cittadino di Fdi, “ci dica dov’è l’avviso pubblico, quali sono i criteri di selezione e dov’è la graduatoria. Produca gli atti, altrimenti si tratta di fuffa. Senza considerare che ammette il suo arbitrio nel momento in cui annuncia l’approvazione di un regolamento”. 

Anna Bontempo (Il Centro)

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