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Cani in spiaggia: San Salvo vigila, cosa si fa a Vasto?

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L’accesso degli animali da affezione alle spiagge vastesi è disciplinato dalla legge regionale L.R. 17 aprile 2014, n.19 e dalla successiva deliberazione della Giunta Comunale del 26-03-2015, n. 83.

 In quest’ultima  vengono individuate le spiagge libere in cui è interdetto l’accesso ai cani

  1. arenile SIC MARINA DI VASTO;
  2. spiaggia libera AREA EVENTI, lungomare Duca degli Abruzzi;
  3. spiaggia libera ZONA PONTILE;
  4. zona scogliera da località TRAVE a località VIGNOLA;
  5. spiaggia PUNTA PENNA;
  6. spiaggia LIBERTINI;
  7. spiaggia PUNTA ADERCI;

 

e le spiagge libere in cui è consentito  l’accesso ai cani

  1. spiaggia MOTTAGROSSA;
  2. spiaggia libera a sud della foce del torrente LEBBA;
  3.  spiaggia libera vicino la BAGNANTE.

In prossimità delle spiagge menzionate e per una corretta convivenza con i bagnanti, la Giunta Comunale stabilì di apporre apposita cartellonistica contenente le prescrizioni per il divieto o per l’accesso degli animali da affezione, così come prescritto dalla legge regionale.

Tali cartelli sono stati affissi?

Ad esempio sarebbe utile ricordare che la legge regionale stabilisce che il proprietario o il detentore del cane debba munirsi di idonea certificazione sanitaria o del libretto delle vaccinazioni, e che l’animale debba essere identificabile tramite microchip o tatuaggio. Inoltre è obbligatorio l’uso del guinzaglio o della museruola.

E nei tratti di spiaggia in concessione?

I concessionari o i gestori di stabilimenti balneari possono decidere autonomamente di adottare eventuali misure limitative all’accesso degli animali nel proprio stabilimento. In ogni caso gli animali possono sostare solo entro il perimetro degli ombrelloni ricadenti nello spazio della propria concessione e anche qui la legge stabilisce l’apposizione di idonea cartellonistica.

In base a tali normative i cani non possono accompagnare il loro padrone nella passeggiata sulla battigia né durante il bagno al mare, ad eccezione delle tre spiagge libere individuate dalla delibera della Giunta Comunale.

Invito le testate giornalistiche locali a diffondere tale normativa in modo che i proprietari di cani non avranno più scusanti, anche se davvero appare curioso incontrare tra i tanti che vìolano tali regole chi inequivocabilmente le conosce.

Invito la nuova Amministrazione Comunale a vigilare, nell’ottica che le regole vanno rispettate e fatte rispettare.

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