Rilancia la “rivoluzione generazionale” e incassa il sostegno di Massimiliano Montemurro, leader del Polo centrista.

Al ballottaggio di domenica prossima Francesco Menna, candidato sindaco del centrosinistra, potrà contare sull’appoggio delle due liste che al primo turno hanno sostenuto Montemurro, il quale avendo ottenuto 662 voti, pari al 2,69% non entra in Consiglio comunale.

“Montemurro rappresenta l’area moderata, una parte importante della politica vastese, da sempre in prima linea per la riduzione della Tari”, ha esordito Menna, “non siamo agli slogan di Massimo Desiati, che ha promesso di ridurre tutte le tasse e che tra non molto annuncerà anche l’arrivo della Torre Eiffel in piazza Rossetti, ma si tratta di impegni fatti da persone che vogliono dare il loro contributo”.

L’accordo raggiunto, oltre che sulla riduzione della tassa sui rifiuti – obiettivo da raggiungere con l’estensione della raccolta differenziata all’intero territorio comunale, l’isola ecologica e il Centro per il riuso –  si basa sul radicale rinnovamento della macchina amministrativa con il riordino di alcuni uffici, e il miglioramento dei servizi cimiteriali.

“Mi ha convinto anche l’impegno di Menna per una squadra di governo completamente rinnovata”, aggiunge Montemurro, “con una presidenza del consiglio di garanzia affidata a Ludovica Cieri del Movimento 5 stelle. Con Desiati, invece, si ripropone una squadra che ha già governato questa città in passato, con figure arcinote della politica vastese e con risultati molto discutibili. Ai miei sostenitori, agli elettori moderati della città, l’invito caloroso a sostenere il candidato sindaco del centrosinistra che dà garanzie di rinnovamento della politica. Vasto ha bisogno di giovani competenti, con la passione e la voglia di cambiare”. 

In mattinata Menna ha incontrato tutti i giovani della sua coalizione nella sede del Comitato elettorale di via Histoniense. Indossavano tutti una spilletta identitaria con il claim “Io sto con Francesco”.

“Aiutatemi a dare concretezza alla grande sfida del rinnovamento che ho lanciato”, è stato l’appello del candidato sindaco, “mi sono sentito in obbligo di costruire una squadra diversa da quella del mio avversario. Loro vogliono ritornare, noi vogliamo innovare”.

Molti dei ragazzi presenti hanno preso la parola. “Mi rivolgo a quelli mia età, abbiamo la grande opportunità di una compagine con molti giovani tra assessori e consiglieri comunali nuovi”, ha detto Marco Marchesani, “non sono lì per stare comodi su una poltrona, ma per dare voce a tutte le esigenze dei vastesi, dai ragazzi ai diversamente giovani, fino alle associazioni”.

“Il programma è pieno di contenuti validi, di iniziative e proposte già espresse e che si miglioreranno ed emergeranno nel futuro”, ha sostenuto Debora D’Annunzio, “è un progetto valido per noi giovani, sviluppato sulle nostre esigenze. Mi rivolgo a chi non ha creduto in Francesco al primo turno, questa è l’occasione giusta per ricredersi”.

“Votare Francesco è un dovere, dietro di lui non ci sono volti noti e grandi mostri del passato, ma ragazzi con tanta passione e ottime competenze”,  ha concluso Francesco Del Viscio, “bisogna sostenere non solo gli assessori già annunciati, ma anche quelli che lavorano a un percorso innovativo politico e democratico”.               

Anna Bontempo (il Centro)