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A Vasto Shirin Ebadi, Nobel per la Pace: il racconto di una donna "che non si arrenderà mai"

A Palazzo d'Avalos la presentazione del libro 'Finché non saremo liberi'

redazione
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Tanta partecipazione e attenzione, ieri mattina alla Pinacoteca di Palazzo d’Avalos, per l'incontro con Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace nel 2003, nell'occasione della presentazione del suo ultimo libro “Finché non saremo liberi”.

Iraniana, magistrato, Shirin Ebadi è in prima linea per la difesa dei diritti civili, prima donna musulmana a ricevere un premio Nobel per la pace, in esilio volontario dal 2009 dopo che il regime le ha chiuso, una dopo l’altra, tutte le possibilità della sua battaglia quotidiana.

Ad accoglierla, tra gli altri, il sindaco di Vasto Luciano Lapenna, il sindaco di Torino di Sangro Silvana Priori e diversi amministratori. Ad aprire l'appuntamento è stata Paola Cianci, consigliere comunale di Vasto che ha definito Shirin Ebadi "interprete di una storia straordinaria di impegno e passione civile".

Del suo libro si parla come di una "storia coinvolgente e sincera di una donna che ha sfidato il governo iraniano ed è sopravvissuta, malgrado tutti i tentativi di farla fallire” (Kirkus Reviews); “Ebadi è una donna carismatica e la sua storia è indimenticabile” (Publishers Weekly).

Per questo il governo ha cercato di ostacolarla in tutti i modi, ha intercettato le sue telefonate, ha messo sotto sorveglianza il suo ufficio, l’ha fatta pedinare, ha minacciato lei e i suoi cari con metodi violenti e indicibili.

Oggi Shirin Ebadi racconta la sua storia di coraggio e di ribellione contro un potere intenzionato a portarle via tutto – il matrimonio, gli amici, i colleghi, la casa, la carriera, persino il Premio Nobel – ma che non è riuscito a intaccare il suo spirito combattivo e la sua speranza di giustizia e di un futuro migliore: “E' per amore dell’Iran e del suo popolo, delle sue potenzialità e della sua grandezza, che ho intrapreso ogni singolo passo di questo viaggio. E so che un giorno gli iraniani troveranno la loro strada per la libertà e la giustizia che meritano”.

"Finché non saremo liberi" è il racconto incredibile di una donna che non si arrenderà mai, non importa quali rischi dovrà correre: un esempio per tutti, che insegna il coraggio di lottare per le proprie convinzioni.

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