Di manifesti, 'santini' o 'immaginette' e materiale 'promozionale' già se ne notano in abbondanza nell'ultimo periodo ed appare in decisa fibrillazione il 'piccolo esercito' di candidati – si prevede un numero di almeno 400 persone coinvolte - pronto a muoversi per il decisivo mese di campagna elettorale in vista del voto comunale del prossimo 5 giugno.
Scade sabato 7 maggio il termine per la presentazione ufficiale delle liste e le segreterie dei partiti, dei movimenti e delle aggregazioni civiche sono impegnate a definirne la composizione.
A meno di 'sorprese dell'ultima ora' i blocchi in campo appaiono già piazzati sulla 'scacchiera' politica cittadina per la successione a Luciano Lapenna, sindaco dal 2006 la cui esperienza è ormai agli sgoccioli, e della sua amministrazione di centrosinistra.
Proprio per il centrosinistra la candidatura è quella di Francesco Menna, attuale capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale, vincitore alle primarie del mese di marzo contro la deputata del territorio del Pd Maria Amato; per il centrodestra ed i movimenti civici dell'area, pure lui vincitore delle primarie contro l'ex sindaco e consigliere Giuseppe Tagliente, Guido Giangiacomo, Massimiliano Zocaro e Incoronata Ronzitti, c'è Massimo Desiati nel ruolo di leader del folto gruppo; il Movimento 5 Stelle punta su Ludovica Cieri (lanciata venerdì scorso dall'abbraccio con il vice presidente della Camera Luigi Di Maio); la lista civica Il nuovo Faro ha in Edmondo Laudazi il suo 'alfiere'; il Polo di Centro presenta l'attuale consigliere comunale Massimiliano Montemurro ed infine c'è l'ambientalista storico Ivo Menna, zio di Francesco del Pd, a guidare il movimento civico La Nuova Terra.
Dei 400 candidati che saranno in corsa soltanto 24 di essi, alla fine della competizione a suon di voti, potranno sedere tra i banchi dell'aula consiliare 'Giuseppe Vennitti' di palazzo di città .
Alle scorse elezioni amministrative del 2006 Lapenna fu rieletto sindaco dopo aver sconfitto al ballottaggio Mario Della Porta, candidato di parte del centrodestra che si era presentato diviso tra l'ex presidente del Tribunale e Massimo Desiati. Stavolta coalizioni almeno di facciata 'granitiche' e compatte rendono la 'partita' maggiormente incerta e tutta da decifrare e giocare.
Quello che verrà sarà il 20° sindaco della storia amministrativa di Vasto, dal '900 ad oggi, dopo le esperienze di Luigi Nasci, Gelsomino Zaccardi, Filoteo Palmieri, Florindo Ritucci Chinni, Pietro Suriani, Gaetano Del Greco, Erminio Scardapane, Francescopaolo Giovine, Silvio Ciccarone, Emilio Zara, Giuseppe Nasci, Olindo Rocchio, Idiano Andreini, Nicola Notaro, Antonio Prospero, Giuseppe Tagliente, Giovanni Bolognese (sindaco facente funzione), Filippo Pietrcola e Luciano Lapenna.
