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Circonvallazione Histoniense sempre trafficata, ma le strisce pedonali sono al limite dell'invisibilità

Sollecitata la ritinteggiatura a tutela della sicurezza di chi attraversa sull'arteria vastese

redazione
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Strisce pedonali al limite dell'invisibilità in buona parte dei poco più di 3 chilometri del tracciato: si parla della Circonvallazione Histoniense, arteria tra le più trafficate di Vasto, e qui la sicurezza, per quanti attraversano la strada a piedi, è tutt'altro che a livelli di normalità.

Negli anni episodi di investimento di persone non sono mancati ed ultimamente l'apertura di supermercati, di un distributore di carburanti e negozi vari, unita ad un'espansione urbanistica e residenziale notevole ha certamente accresciuto la presenza di persone e veicoli, aumentando i rischi nella circolazione. Anche perché, ormai, la stessa Circonvallazione va considerata una strada interna all'abitato a tutti gli effetti e non più a scorrimento veloce (in alcuni punti ci sono anche i limiti a 30 chilometri orari per le auto).

Ecco, dunque, che non appaiono infondate le richieste di quanti chiedono una sistemazione adeguata sia degli attraversamenti pedonali che della segnaletica stradale. Pure quest'ultima, infatti, non appare nelle condizioni migliori (ad esempio in prossimità della rotatoria di Sant'Onofrio e dello svincolo con la zona del bocciodromo).

Negli ultimi mesi il tracciato in questione è stato interessato da diversi interventi, come la sistemazione di due rotatorie (all'altezza di via Valloncello e via Maddalena) e la realizzazione di spartitraffico centrali per l'insediamento dei supermercati Eurospin (nelle vicinanze del terminal bus) e Lidl (nell'area di viale Paul Harris).

Si chiede, adesso, un ultimo 'sforzo' per rendere l'intera arteria maggiormente sicura.

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