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Topi d'auto in azione nel centro storico, altri colpi per bottini 'miseri'

Sconforto per i danni ad alcune vetture. E c'è chi contesta l'allargamento dell'”ora della terra”

redazione
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Danni tanti e sconforto e rabbia ai massimi livelli perché ormai si fa di tutto anche per rubare pochi spiccioli e qualche oggetto di scarso valore.

Atti che si ripetono, specie nel centro storico di Vasto, e – in recenti episodi – tra le vittime è finito anche il giovane sacerdote sansalvese don Andrea Manzone, parroco a Roccascalegna, arrivato in città per presiedere una funzione religiosa nella chiesa di Santa Maria Maggiore che aveva lasciato in sosta la sua automobile in via Tre Segni.

Finestrini delle vetture sfondati, portiere forzate e quanto all'interno portato via: così si sono presentati alcuni mezzi ai loro proprietari.

Ieri mattina gli ultimi casi scoperti, in via Catena, lato piazza del Tomolo, a due passi da Santa Maria, con i furti nella notte. La zona dove avvenuti questi ultimi colpi, peraltro, proprio sabato è rimasta completamente al buio dalle 20,30 e fino all'1 per le iniziative legate alla manifestazione 'L'Ora della Terra' del Wwf. Un allungamento d'orario che, secondo alcuni residenti, avrebbe favorito ulteriormente i piani di vandali e ladruncoli. La stessa zona è pure tra quelle scoperte del borgo vecchio della città nel controllo del sistema di videosorveglianza operativo da qualche tempo.

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