Parquet ormai al collasso e assenza di interventi di manutenzione straordinaria mettono sempre più a rischio la buona tenuta del PalaBCC di via dei Conti Ricci.
Hanno sottolineato questo, nel corso di un incontro in municipio, i dirigenti della Vasto Basket (società che gestisce l'impianto sportivo dal 2008) agli amministratori comunali. Al faccia a faccia erano presenti, tra gli altri, il sindaco Luciano Lapenna, l'assessore allo Sport Luigi Masciulli, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte e il consigliere e segretario cittadino del Partito Democratico Antonio Del Casale.
Il sodalizio presieduto da Giancarlo Spadaccini rimette al centro dell'attenzione e delle preoccupazioni le condizioni tutt'altro che confortanti del palazzetto, in particolare per lo stato del parquet.
Proprio per questo la Vasto Basket ha fatto presente a Lapenna & C. di aver ricevuto diffide per il “pessimo stato in cui versa il campo da gioco”, da parte della Federazione, della Lega Nazionale Pallacanestro e delle diverse squadre ospitate nelle gare interne del campionato nazionale di serie B. Spadaccini arriva anche a ipotizzare il rischio concreto della chiusura dell'impianto, programmando in campo neutro il resto del torneo. Un'ipotesi che comporterebbe “gravissimi danni economici, organizzativi e di immagine non solo alla squadra militante nella massima serie cittadina (terzo campionato nazionale), ma anche a tutto il settore giovanile, composto da oltre 200 ragazzi e le loro famiglie, impegnati tutti i giorni in allenamenti e in diversi campionati regionali di categoria”.
Oltre al parquet altre criticità ci sono nella parte est del palazzetto (lato bocciodromo) che presenta vistose crepe che causano abbondanti infiltrazioni d’acqua che più volte hanno danneggiato l’impianto elettrico posizionato a ridosso della zona interessata.
Dinanzi a tali problematiche la Vasto Basket ha presentato un progetto che prevede una serie di interventi: sostituzione del parquet; manutenzione straordinaria non più prorogabile (lato bocciodromo, spogliatoi, impianti elettrici ecc) e adeguamento energetico di rete elettrica e di riscaldamento. Tutti interventi a carico della Vasto Basket che attiverebbe un mutuo presso l’Istituto del Credito Sportivo dalla durata di 15 o 20 anni, utilizzando forme di finanziamento attive per associazioni ed enti che gestiscono impianti sportivi. A fronte di questo viene chiesto al Comune una proroga ed una rivisitazione complessiva del contratto di gestione.
Per questo il numero uno del club sollecita il sindaco Lapenna a dare risposte celeri, considerando che la pratica avviata con il Credito Sportivo risale al maggio 2015 e c'è il rischio concreto che i fondi agevolati si esauriscano. “Il Comune – concludono i rappresentanti del Consiglio direttivo della Vasto Basket - è chiamato ad intervenire con sollecitudine con mezzi e risorse proprie o, se ritenuto opportuno, ad approvare un progetto che arricchisce il patrimonio comunale e valorizza ancor di più il PalaBCC rendendolo sempre più scenario di importanti eventi non solo sportivi”.
