Ha riaperto i battenti sabato mattina all'alba il mercato di Santa Chiara, ammodernato dopo i lavori di riqualificazione e risanamento andati avanti negli ultimi mesi su iniziativa del Comune di Vasto con un contributo della Camera di Commercio di Chieti.

Ortolani ed ambulanti si sono sistemati negli spazi assegnati ed hanno dato il via alle vendite. Buono il colpo d'occhio, tra razionalizzazione degli spazi ed una migliore e maggiormente efficace esposizione dei prodotti.

Tra i presenti, a distanza di due giorni dal taglio del nastro di giovedì mattina con le autorità ed i responsabili della gestione (l'associazione temporanea di imprese composta dalla Confesercenti e dalla Confederazione Italiana Agricoltori), il sindaco della città Luciano Lapenna e gli assessori al Commercio ed ai Servizi Lina Marchesani e Luigi Marcello.

La speranza, generale, è che il mercato coperto così rinnovato possa fungere anche da stimolo al rilancio del commercio in un centro storico cittadino che negli ultimi tempi ha pagato, e molto, i segni della crisi economica e di un certo abbandono.

“E’ un progetto nel quale abbiamo creduto e che abbiamo fortemente voluto – aveva detto commentando la riqualificazione del mercato il presidente della Cia di Chieti Nicola Antonio Sichetti –. Questa struttura fa parte della storia e alla cultura di questa città, per questo pensiamo che possa avere un futuro nel quale poter essere potenziata”.

Tra gli intenti c'è quello di far vivere il mercato sei giorni su sette e non solo al sabato come era in passato. “Il mercato coperto non può aprire le porte un solo giorno a settimana – ribadisce Giuseppe Torricella, referente Cia del progetto – deve lavorare proprio come lavora un comune supermercato. Per fare questo bisogna abbinare al mercato una serie di iniziative legate all’agricoltura, in particolare quella del territorio, perché possa fare da vetrina alle sua tipicità. I progetti sono ambiziosi ma insieme a Confesercenti abbiamo tutta l’intenzione di lavorare sodo per cogliere l’obiettivo”.

                                                          Foto di Nicola D'Adamo (NoiVastesi)