Fuoco e distruzione nel Vastese interno ed il fumo, sospinto dal vento, che arriva fin sulla costa.

Lotta durissima, da parte delle squadre di emergenza, contro il 'gigante di fuoco' che dalla tarda serata di ieri sta avvolgendo la campagna e zone boschive dei territori di Liscia, Roccaspinalveti, Carunchio e San Buono.

Le fiamme, che potrebbero essere di origine dolosa, da una prima stima, hanno distrutto già oltre 100 ettari di vegetazione.

Nelle aree interessate operano tre canadair della Forestale e un elicottero dei Vigili del Fuoco.

Le fiamme hanno imperversato durante tutta la notte e quando la situazione sembrava migliorare è tornato a spirare il vento da sud e hanno ripreso ulteriore vigore ed a far paura, minacciando anche diverse abitazioni. Numerosi sono i fronti interessati dai roghi.

Al lavoro, ininterrottamente, i Vigili del Fuoco di Vasto e Gissi, gli uomini della Forestale di Vasto ed i volontari dei gruppi di Protezione Civile. Rinforzi sono arrivati, per la gravità della situazione, anche da Casoli.

I Canadair fanno la spola tra le aree in fiamme, dove sganciano a rtimo continuo l'acqua, ed il lago di Bomba, dove si riforniscono. A Liscia, per contenere l'estensione del rogo, viene utilizzata anche una pala meccanica che sta ammassando terra in modo da formare una sorta di barriera tagliafuoco.

Foto in galleria di Marina Paglione