La Commissione Trasporti del Senato ha iniziato mercoledì scorso l'esame del disegno di legge, a firma del senatore Lucio Zappacosta, per l'istituzione dell'autorità portuale di Pescara e d'Abruzzo. ''Il ddl - ha spiegato Zappacosta - è stato fortemente voluto dal compianto sottosegretario Nino Sospiri, poiché completerebbe il suo lavoro svolto nel corso di questa legislatura, durante la quale Pescara è stata elevata a direzione marittima ed Ortona è divenuta capitaneria di porto. La necessità di istituire l'autorità portuale di Pescara e d'Abruzzo nasce dalla constatazione dell'esistenza di un'evidente anomalia del sistema portuale italiano. Pur valutando, infatti, una collocazione geografica strategica al centro della nostra penisola e dell'Adriatico, i quattro più importanti scali abruzzesi - Pescara, Ortona, Giulianova e Punta Penna di Vasto - non hanno finora ricevuto il dovuto riconoscimento in termini di pianificazione e di programmazione da parte dei relativi strumenti nazionali e regionali, accentuando la loro marginalità nel contesto dei collegamenti marittimi mediterranei. Ciò - prosegue Zappacosta - comporta chiaramente un serio ritardo nello sviluppo della portualità regionale e dell'economia ad essa legata, pur presentando tale portualità concrete potenzialità di sviluppo che il Governo ha saputo comunque percepire e sostenere, anche attraverso la sottoscrizione di un accordo di programma quadro con la regione Abruzzo il 10 dicembre 2003, grazie al quale sono stati destinati ai porti abruzzesi oltre 40 milioni di euro''.