Sabato 27 giugno, dalle ore 17 alle 20, in piazza Diomede a Vasto, l’ultimo atto della raccolta firme per l’indizione del referendum che chiede l’abrogazione della legge n. 75 del 20 febbraio 1958, meglio nota come Legge Merlin, che abolì le cosiddette case chiuse, i controlli sanitari sulle prostitute e causò la prostituzione di strada.

L’iniziativa, del movimento Noi con Salvini, si è svolta a più riprese su tutto il territorio nazionale e consentirà di regolare, tassare e controllare la prostituzione al fine di tutelare la salute pubblica e combattere il degrado.

Si stima che il gettito fiscale derivante dalla tassazione della prostituzione sia di circa 4 miliardi di euro all’anno. Abrogare la Legge Merlin significa anche contrastare la criminalità organizzata, lo sfruttamento della prostituzione e portare ordine e sicurezza nelle nostre città.

Si ricorda che è possibile firmare anche in tutti i comuni italiani, fino al 4 luglio.