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Acquisti vantaggiosi, ma dei beni ceduti 'on line' non c'è traccia: truffatori nei guai

Due denunce della Polizia di Vasto

redazione
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Dopo varie segnalazioni giunte al Commissariato di Polizia di Vasto, il personale del Settore Anticrimine ha intrapreso mirate indagini dirette a contrastare la commissione di reati informatici.

Le indagini espletate con la collaborazione di altri uffici di Polizia presenti in altri ambiti territoriali, hanno riguardato due distinti reati.

Nel primo caso era stato attivato un “account” sul noto sito internet “Elleshop.it”, all’interno del quale si proponeva la vendita di un telefono cellulare di ultima generazione ad un prezzo assolutamente allettante (poco più di 400 euro). La vittima, interessata all’acquisto, si poneva subito in contatto con il proponente concordando il pagamento sulla carta Postepay del venditore che naturalmente forniva tutte le coordinate necessarie per effettuare il versamento.

Dopo aver effettuato il versamento, non vedendosi recapitare la merce acquistata, la vittima cercava di contattare nuovamente il venditore che nel frattempo aveva provveduto ad interrompere ogni forma di contatto, rendendosi irreperibile.

A seguito delle indagini veniva identificato il possessore della carta, S.C., 35enne di Napoli, gravato da diversi precedenti di Polizia. 

Nel secondo caso, sfruttando la notorietà di un sito di compravendita, il truffatore era riuscito a vendere 4 cerchi in lega per auto, al costo di 280 euro.
Anche in questo caso la merce non era giunta a destinazione ed il venditore risultava subito dopo l’avvenuto pagamento irreperibile.
Gli accertamenti effettuati dalla Polizia, subito dopo la denuncia della vittima, hanno evidenziato che l’autore del fatto aveva moltissimi precedenti per reati contro il patrimonio e in particolare per truffe, perpetrate con le stesse modalità. Il truffatore è M.G., 25 anni, residente nel Pescarese.

Entrambi sono stati denunciati per truffa.

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