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Case della riviera svaligiate, altri episodi e due giovani denunciati

'Raid' in numerosi appartamenti, Carabinieri in azione

redazione
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Un elenco lungo e sempre più corposo di denunce di furti: arrivano altre segnalazioni per i 'raid' ladreschi messi a segno in diversi appartamenti della Marina di San Salvo, perlopiù case per le vacanze che in questo periodo sono disabitate.

I Carabinieri indagano e proprio in riferimento ad alcuni colpi del genere sono arrivate anche due denunce, da parte dei militari dell'Arma della Stazione di San Salvo e della Compagnia di Vasto, a carico di giovani sansalvesi. Entrambi, dei quali fornite le iniziali – P.S., 30 anni, e T.V., 35 – sono stati deferiti con le accuse di furto e ricettazione all'autorità giudiziaria locale.

Svolta nelle indagini, dopo una serie di controlli e verifiche proprio nei loro confronti, la perquisizione operata in uno dei garage dei due, all'interno del quale venivano ritrovati apparecchiature elettroniche varie, televisori, impianti climatizzatori ed altro materiale elettrodomestico, provento dei colpi compiuti in precedenza. Tutta merce che, dopo la 'conta' ed il raffronto con le denunce presentate a più riprese dalle vittime di turno, viene riconsegnata ai legittimi proprietari.

RAZZIA IN ALCUNE CASE – Ladri che appaiono scatenati in questo ultimo periodo nell'area del Vastese. E del tutto amara è stata la sorpresa per diverse famiglie proprietarie di un appartamento al mare tornate per trascorrere il fine settimana alla Maribna. Decine, infatti, le case che sono state 'visitate' dai lestofanti. Gli ultimi episodi hanno riguardato un condominio di via Raffaele Paolucci. Non solo sono stati rubati elettrodomestici, ma sono state anche devastate finestre e suppellettili, una situazione tale da indurre i proprietari a pernottare negli alberghi della zona. E sono state prese di mira anche le piccole dispense delle residenze contenenti alimenti a lunga conservazione come pasta e olio. Al momento della denuncia, i malcapitati hanno scoperto di essere accomunati nella sventura ad almeno altre 15 famiglie della stessa zona. E nella maggior parte dei casi risulta pure complicato datare il colpo, dal momento che i proprietari lo scoprono solo quando tornano per brevi periodi a San Salvo nella stagione 'fredda'.

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