E' nato a Vasto 37 anni fa, da mamma originaria della vicina Montenero di Bisaccia e da papà di Chieti, Marcello Macchia, in arte Maccio Capatonda, per il quale si può già parlare di 'nuovo fenomeno comico del cinema tricolore'.

Esce il 29 gennaio nelle sale il film 'Italiano Medio', pellicola che lo vede nel doppio ruolo di regista ed interprete principale.

Un film “alto, un po' d'autore e un po' d'autista...”, scherza lui stesso nel presentarlo.

A portarlo alla ribalta, negli anni scorsi, è stata la Gialappa's Band che in una delle tante fortunate edizioni di 'Mai dire...' ha lanciato i suoi spezzoni demenziali rivisitando in chiave grottesca alcuni trailer cinematografici, in seguito cliccatissimi su YouTube e molto ascoltati anche nell'esperienza radiofonica allo 'Zoo di 105'. Nell'ultimo periodo di nuovo la tv l'ha consacrato, grazie ai 20 minuti di 'Mario', in onda su Mtv.

'Italiano Medio' è prodotto da Marco Belardi per Lotus Production e da Medusa Film. Nel cast figurano tutti i volti noti del 'club' di Maccio, da Herbert Ballerina (Luigi Luciano di Campobasso) a Rupert Sciamenna (Franco Mari), da Anna Pannocchia (Adelaide Manselli) a Ivo Avido (Enrico Venti di Chieti), con la partecipazione di Nino Frassica.

C'è già chi scommette su un effetto 'sbanca botteghini' per 'Italiano Medio', sulla scia – ad esempio – dei film realizzati da Checco Zalone. Staremo a vedere.

Vasto, si diceva, gli ha dato i natali, ma è stato un caso perché – come ha avuto modo lui stesso di raccontare – la madre molisana si trovava di passaggio in zona (il padre è di Chieti).

In tutti i modi, anche da queste parti i fan non mancano e di sicuro potrebbe essere un candidato ideale per un'ospitata ad un eventuale prossimo 'Vasto Film Festival'...