Boom di richieste di carte d'identità a Vasto e Comune di Cupello che arriva in soccorso dell'ente confinante.

Ieri mattina - come riporta oggi Il Messaggero Abruzzo nell'articolo di Gianni Quagliarella - diversi cittadini vastesi sono tornati a mani vuote a casa: troppe le richieste e troppo poche le carte in bianco disponibili. Da poco, infatti, anche i bambini devono essere muniti documento d'identità e le richieste sono aumentate esponenzialmente.

Un cartello apposto davanti all'ufficio di piazza Barbacani ha contribuito a esasperare gli animi: «Causa ritardo consegna da parte della prefettura è momentaneamente sospeso il servizio di rilascio delle carte d'identità». Un avviso, quello citato, tra l'altro, di cui anche all'interno del municipio non conoscono l'autore.

Ecco quindi l'aiuto da parte del Comune di Cupello: 50 carte d'identità in bianco per sopperire all'emergenza.

Il vice prefetto Antonio Dandolo, con delega agli enti locali, spiega che: «100 carte destinate a Vasto erano già pronte dalla settimana scorsa ma sono state ritirate ieri mattina. Da mesi dobbiamo fronteggiare un boom di prenotazioni da tutta la provincia: 30 al giorno dalla sola Lanciano, che ha chieste 4.000, per cui dobbiamo scaglionare gli invii. Da quando anche i bambini devono esserne muniti è così, senza contare le partenze estive degli adolescenti per l'estero e i rinnovi».