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Amministrazione-Polizia Municipale: ancora tanti i problemi da risolvere

Il Diccap: 'Mancano il confronto e la tutela del benessere lavorativo'

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Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa convocata dal sindacato della Polizia Municipale (il Diccap), volta a sollevare l'attenzione dell'amministrazione e della cittadinanza su alcune questioni di difficile risoluzione, all'interno del corpo organico di vigilanza cittadino.

Punti chiave del dibattito sono stati la tutela e il rispetto delle regole in materia di reperibilità, 3° turno - prestazione del Sevizio notturno e, in generale, mancanza di un concreto dialogo e un ragionevole confronto fra le due parti, rappresentate da un lato dall'amministrazione e dal Sindaco in particolare, in quanto garante della pubblica sicurezza dall'altro dall'Organo di vigilanza municipale.

Walter Falzani, coordinatore regionale Dicapp, insieme a Luigi La Verghetta, vice coordinatore regionale Dicapp, e al tenete Antonio Di Lena, hanno sottolineato come l'attuale stato di agitazione che riguarda i rapporti fra Polizia Municipale e Amministrazione, sia dovuto principalmente ad una mancato rispetto delle regole.

"Ferma restando, infatti, la completa e totale disponibilità del personale a prestare servizio a tutela e garanzia della cittadinanza, l'amministrazione comunale - hanno evidenziato prima Falzani e poi La Verghetta - non può far finta di niente ed eludere le nostre segnalazioni, rispondendo con l'arma dell'attacco."

"In merito al servizio notturno, come organizzazione sindacale, ribadiamo la nostra disponibilità a prestare tutti i servizi di cui i cittadini hanno bisogno ma occorre farlo nel rispetto di regolamenti e norme previste a livello nazionale. L'amministrazione quest'annno, a differenza dell'anno scorso quando abbiamo avuto la possibilità di conforntarci a riguardo, ci ha imposto l'esecuzione del 3° turno violando le principali norme di sicurezza sul lavoro come il mancato aggiornamento del Documento di Valutazione dei RIschi, la mancata disposizione di un protocollo individuale, la mancata previsione di visite mediche periodiche, la mancata verifica dell'idoneità psicofisca alla prestazione del servizio ecc..."

Una situazione difficilmente risolubile, a quanto pare, che si porta avanti da diversi mesi sulla scia di un mancato confronto fra le due parti e che, di fatto, ha continuato La Verghetta

"Porta l'amministrazione a dimostrare una scarsa e nulla considerazione professionale e umana nei nostri confronti"

Nelle prossime settimane il sindacato presenterà due esposti alla Procura della Repubblica relativi alle inandempienze dell'amministrazione e all'"invasione di campo"  da parte del dirigente amministrativo nei rapporti fra il sindaco e il comandante del Corpo, rilevata già da qualche tempo a questa parte.

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