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Auto, moto e camper: l’invasione nella riserva naturale di Punta Aderci

Ignorati divieti e aree di sosta. Sollecitato il ripristino della sbarra d’accesso

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Neanche lo spauracchio delle multe scoraggia l’assalto delle auto.

I divieti di sosta ai lati dei sentieri dopo l’ordinanza che proibisce di parcheggiare le macchine a Punta Aderci, in entrambi i sensi di marcia, nel tratto dall’ingresso della zona industriale fino al promontorio, non scoraggia l’assedio, specie nel fine settimana e soprattutto di domenica.

Il provvedimento ha dimostrato la sua inefficacia la scorsa giornata festiva, in cui l’area protetta è stata presa d’assalto da centinaia di bagnanti, come era del resto prevedibile.

Nonostante la presenza di due comode aree di sosta, le auto sono state lasciate lungo i sentieri e perfino nei campi con evidenti disagi per la circolazione messa peraltro a rischio dall’esigua larghezza della strada. Il pericolo di incidenti non ha fatto desistere gli indisciplinati automobilisti che, nel tentativo di parcheggiare le macchine si sono imbattuti anche nel via vai di camper e roulotte. Insomma, tutto come da copione con scene che si ripetono all’infinito senza che vengano adottati adeguati provvedimenti.

«È evidente che i divieti di sosta non vengono rispettati», attacca Lino Salvatorelli, presidente dell’Arci, «sarebbe opportuno ripristinare la sbarra con catene e lucchetti utilizzata con successo nei mesi invernali per impedire l’accesso alle auto. Chiediamo all’amministrazione comunale di intervenire anche alla luce dell’ultimo riconoscimento ottenuto da Punta Aderci, considerata la terza spiaggia più bella d’Italia. Il ritorno pubblicitario che ne potrebbe conseguire, in mancanza di idonei provvedimenti, rischia di trasformarsi in una ulteriore aggressione per il territorio protetto», conclude Salvatorelli.

In effetti l’immagine di Punta Aderci presa d’assalto dalle auto stride con quella di un parco costiero tutelato per le bellezze naturali e paesaggistiche. L’ultimo riconoscimento per l’oasi arriva da Legambiente che ha inserito il litorale al terzo posto della lista delle 20 perle balneari d’Italia, “per il mare limpidissimo e per la natura incontaminata e selvaggia”. L’anno scorso Punta Aderci è stata collocata nella top ten delle spiagge più belle d’Italia da Vanity Fair. Tv Sorrisi e Canzoni l’ha inserita nella classifica delle tre località marittime degne di essere visitate e Italia vacanze ne ha decantato le lodi naturalistiche e paesaggistiche.
 

Anna Bontempo

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