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A bordo della nave Galatea: al lavoro per la nuova carta nautica del porto

A Punta Penna fino all’11 agosto: sabato e domenica visite aperte al pubblico

a cura della redazione
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Permanenza a Punta Penna fino al prossimo 11 agosto per la nave idro-oceanografica Galatea, giunta a Vasto lo scorso 30 luglio per effettuare i rilievi all'interno del bacino in vista della stesura della nuova carta nautica del porto.

Uomini e mezzi dell’imbarcazione della Marina Militare, in questi giorni, sono al lavoro per i necessari rilievi e c’è la possibilità, nel fine settimana, di aprirsi alla popolazione con l’effettuazione di visite guidate a bordo. E il debutto, considerando l’alta affluenza, può dirsi senz’altro confortante: sono state infatti quasi 800 le persone che hanno scelto di ammirare dall’interno la Galatea.

Il mezzo in questione - dalla struttura a catamarano, varato nel 2001 ed ufficialmente consegnato alla Marina Militare nel 2002, già all’opera in altri porti dello Stivale - è quello che dopo il naufragio della Concordia ha effettuato con gli ecoscandagli le prime mappature all'Isola del Giglio per meglio studiare ed approfondire la natura dei fondali marittimi.

Lunedì pomeriggio, nell’ambito di un incontro che l’Ufficio Circondariale Marittimo di Punta Penna, guidato dal tenente di vascello Giuliano D’Urso, ha voluto organizzare appositamente per i rappresentanti locali degli organi di informazione, il comandante della Galatea, il tenente di vascello Alessio Sabbatini, ha illustrato le caratteristiche tecniche del mezzo appartenente alla classe Ninfe che, per 6 mesi all'anno, ed in particolare durante la stagione estiva, effettua la campagna idrografica laddove necessario e richiesto dalle varie autorità marittime.

Assieme alla Galatea completano il quadro delle Ninfe le navi Aretusa e Magnaghi, costituendo il principale strumento di lavoro in mare per il Servizio Idrografico Nazionale, spesso in sinergia con il mondo universitario e con enti di ricerca scientifica ed ambientale.

"Effettuiamo rilievi batimetrici raccogliendo informazioni geografiche nautiche - ha detto il comandante Sabbatini - che qui a Punta Penna stanno interessando le banchine, le darsene interne e l'avamporto per fornire una carta aggiornata utile per le attività che vengono condotte in porto. Un porto, questo di Vasto – ha aggiunto – di cui ho notato dinamismo e buone caratteristiche". I dati reperiti finiscono poi all’esame di specifici software che consentono all'Istituto Idrografico della Marina di produrre carte tematiche, effemeridi nautiche, misure delle profondità e tavole delle maree e delle correnti.

Per il comandante del porto di Vasto Giuliano D'Urso la presenza della Galatea "oltre a essere l'occasione per aggiornare la cartografia di Punta Penna utile per gli armatori e noleggiatori di mezzi navali per il movimento delle merci è anche un'opportunità che viene offerta per presentare una delle tante attività della Marina Militare. La mia scelta di vita – ha citato a mo’ di esempio - ha avuto inizio proprio con la visita a bordo a una nave militare".

VISITE SABATO E DOMENICA - Anche nel prossimo week end sarà possibile visitare la Galatea e certamente emozionarsi alla vista della plancia comando, della centrale operativa idrografica, dei quadranti riservati all’equipaggio e dei vari simboli e strumenti a bordo. Questi gli orari, validi sia sabato che domenica: dalle 10 alle 12 e dalle 16,30 alle 18,30.

Fotoservizio con la collaborazione di Pierfrancesco Nardizzi

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