Dopo lo scarafaggio (ritrovato la settimana scorsa da un piccolo paziente del reparto di Pediatria nella minestra) ora una pietra nel piatto di pasta e fagioli. Si comincia a pensare al gesto di un folle, e dunque ad un vero e proprio ''sabotaggio'', all'ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto, dove questa mattina la mamma di una bimba, sempre ricoverata nel reparto di Pediatria, si è ritrovata un sasso, simile ad un fagiolo, fra i denti. ''Stavo accingendomi a consumare il pasto - ha detto la donna - un piatto di pasta e legumi, quando mi sono ritrovata a masticare un sassolino grande come un fagiolo, quasi identico a quelli normali, persino nel colore''. La signora ha immediatamente consegnato il sasso agli infermieri. La bambina stava invece consumando la pasta. ''E' andata bene - ha aggiunto la donna - ma tremo all'idea che il sasso poteva essere ingerito da mia figlia. La direzione sanitaria mi ha porto subito le scuse e la ringrazio, ma spero che si faccia presto chiarezza. Se c'è un disturbato mentale in corsia devono individuarlo subito''. Il marito della signora, già ricevuto dalla direzione sanitaria, ha un'idea, anche se inquietante. ''Se non è un fatto accidentale, allora - ha detto - arrivo a pensare alla presenza di un atipico Unabomber locale, un sabotatore che crea allarmismo. Mi auguro che la Asl faccia intervenire subito la magistratura''.