C'erano anche due bambini nel gruppo di sei diportisti tratti in salvo ieri sera, a bordo di un'imbarcazione lunga 10 metri alla deriva al largo di Punta Penna, dagli uomini della Guardia Costiera di Vasto. La richiesta di soccorso (il 'may day' in gergo tecnico) giungeva poco dopo le 20.30 presso la sala operativa del Circomare di Vasto. Il comandante, il tenente di vascello Ivan Savarese, ha subito attivato le operazioni di recupero dell'imbarcazione, non prima di aver raccomandato al conduttore dell'unità da diporto, A.M., 47 anni, nato ad Ancona ma residente a Torino di Sangro, di far indossare a chi a bordo i giubbotti salvagente. Un'ora circa dopo la 'pilotina' del porto di Punta Penna ha raggiunto l'imbarcazione, che a causa della forte corrente presenre in zona stava finendo rapidamente alla deriva, mentre la motovedetta 'Cp 828' scortava poi la barca, opportunamente rimorchiata. Alle 22.30 l'operazione si è conclusa con successo, con l'arrivo al porto di Vasto dei naufraghi, infreddoliti e spaventati, ma in buone condizioni di salute. Per il personale della Guardia Costiera vastese è, nei fatti, l'intervento che dà il via all'intensificarsi dei pattugliamenti in vista dell'avvio della stagione balneare.