Dopo quello monotematico sul tema della cultura di lunedì scorso, altra riunione del Consiglio comunale di Vasto e nell’agenda non mancano temi di stretta attualità che non mancheranno di alimentare dibattito e confronto in aula.

Nuova seduta domani, sabato 22 marzo, dalle ore 9.

Sia la maggioranza che la minoranza sono chiamate ad una verifica delle rispettive compattezze, considerato che nell’ultima assise civica, sulla mozione illustrata dal consigliere indipendente Davide D’Alessandro per evitare l’attribuzione dei doppi incarichi di natura politica (alla fine respinta), i Socialisti hanno abbandonato l’aula lasciando l’onere di bocciarla al Partito Democratico, a Sel, a Rifondazione Comunista ed ai componenti del gruppo misto. Ma anche l’opposizione ha le sue ‘gatte da pelare’, considerando che qualche assenza di troppo non ha concretizzato l’opportunità di mettere a nudo proprio un momento di difficoltà di chi alla guida della città.

All’ordine del giorno dei lavori figurano il regolamento di disciplina per l’installazione di chioschi, gazebo, tettoie e dehors e la richiesta di cambio di destinazione d’uso delle unità immobiliari di privati nel Molino Village di Vasto Marina, complesso finito sotto la lente di ingrandimento della magistratura con disposti sequestri nel passato.

Tra le altre questioni, poi, integrazione delle commissioni consiliari, interrogazioni ed interpellanze, il punto della situazione sulla situazione del Cotir di località Zimarino (il Consorzio per la divulgazione e la sperimentazione delle tecniche irrigue) ed il regolamento comunale per l’autorizzazione al transito ed alla sosta nelle zone a traffico limitato.